“Valori di libertà ci accomunano”
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ringraziato il Parlamento europeo per l’assegnazione del Premio Sacharov. ”Siamo grati al Parlamento europeo per questo premio” che dimostra che ”la libertà dei diritti dell’uomo, lo stato di diritto e altri valori ci accomunano”, ha detto Zelensky. Il presidente ucraino ha poi rivolto un appello all’Europa, affinché dia ”un segnale fortissimo per cui non ci siano lacune e buchi neri nel nostro continente nella storia delle tragedie dei nostri popoli e dei crimini commessi contro l’umanità”.
”Il male ha sempre motivo di tornare quando la storia del male non è scritta al cento per cento”, ha aggiunto. ”Grazie per sostenere la nostra lotta”, ha detto Zelensky rivolto agli eurodeputati, esprimendo un ”grazie particolare a te personalmente Roberta” Metsola che ”sei venuta a Kiev in una situazione difficile e pericolosa”. E ”grazie per sostenere il nostro cammino verso l’Europa”.
il presidente ucraino ha sottolineato che è necessario “creare un Tribunale speciale che giudici il reato di aggressione della Russia contro l’Ucraina”. ”Siamo grati a chi ci aiuta a raccogliere informazioni sui crimini commessi in Ucraina, chi ci aiuta a fare giustizia rispetto ai crimini commessi sul nostro territorio, a chi fa tutti gli sforzi necessari per creare un tribunale che giudichi il reato di aggressione della Russia contro l’Ucraina”, ha detto Zelensky invitando ”tutti a sostenere questo lavoro”.
Il presidente ucraino ha affermato che ”questo tribunale deve iniziare a lavorare, deve diventare una realtà quanto prima con l’approvazione di una risoluzione specifica da parte del Parlamento europeo. Il vostro sostegno sarà fondamentale”. Zelensky ha quindi spiegato che ”le città e le case distrutte dalla Russia, le vite spezzate dai russi dovrebbero ritrovarsi nelle frasi di questa risoluzione che condanni non solo chi ha realizzato questi crimini, ma anche chi li ha commissionati”. (Adnkronos)