Il Sindaco Vincenzo Casone stila il bilancio dei sei mesi dell’amministrazione comunale.
COMUNICATO STAMPA
Il sindaco di Santeramo in Colle, Vincenzo Casone, ha stilato il bilancio dei primi 6 mesi della sua amministrazione: «Risultato estremamente positivo, tanti i progetti che vedranno la luce nel 2023» |
In una lunga intervista rilasciata all’emittente televisiva TeleMajg , il sindaco di Santeramo in Colle, Vincenzo Casone, ha tracciato un bilancio di fine anno dell’attività della sua amministrazione insediatasi al Palazzo di Città lo scorso giugno. Dal rinnovato decoro urbano della città murgiana fino ai tanti progetti già approvati o in fase di approvazione, passando per l’efficientamento – tramite nuove assunzioni – della macchina amministrativa, sono tanti i traguardi già raggiunti che hanno consentito al sindaco Casone di dirsi estremamente soddisfatto di questi primi sei mesi di governo. «Ci sono tante grandi opere – ha esordito il sindaco – che abbiamo il dovere di portare a compimento per migliorare la qualità della vita della nostra comunità. In primis, abbiamo sollecitato gli espropri da parte della Città Metropolitana di Bari per portare finalmente a compimento la circonvallazione di Santeramo, opera eternamente incompiuta, che vogliamo sia consegnata al più presto per poter alleggerire il traffico veicolare in città. Poi, anche grazie alle risorse ottenute dal Pnrr – “Missione 5 Componente 2 Investimento 2.1 Rigenerazione urbana” (5 milioni di euro a cui si aggiungeranno altri 500mila euro ottenuti come premio per la celerità nell’approvazione del progetto), saremo in grado di restituire alla cittadinanza il Palacooper. A questo proposito, è notizia di pochi giorni fa che la Città Metropolitana di Bari ha già annunciato la gara di appalto integrato per l’affidamento della progettazione esecutiva e l’avvio dei lavori dell’intervento». Non sarà solo il Palacooper, però, a diventare punto di riferimento per gli amanti dello sport: «Sempre grazie ad oltre 3,8 milioni di eruo derivanti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza – ha aggiunto il primo cittadino – siamo riusciti ad approvare il progetto definitivo di rinnovo del PalaVitulli, struttura che verrà dedicata sia alle attività sportive che a eventi musicali; e poi ancora il Campo Casone che, grazie al bando “Sport e Periferie”, vedrà la sua pista d’atletica completamente ricostruita e il manto erboso totalmente ricostituito proponendosi come una vera e propria cittadella dello sport». Ultimo importante progetto approvato è poi quello che riguarda il sito archeologico delle Grotte di Sant’Angelo che, finanziato con 530mila euro, vedrà l’avvio dei lavori nel corso del 2023. «Il delicato recupero della struttura – ha aggiunto ancora il sindaco – è stato già completato, le grotte rappresentano un sito di importanza storica straordinaria per il nostro territorio, ma, contemporaneamente, la loro preservazione deve avere la priorità sulla fruizione pubblica incontrollata proprio a causa della loro grande fragilità. Non potremo purtroppo permettere, anche a causa del vincolo paesaggistico, l’accesso continuo dei tanti visitatori che vorranno tornare ad ammirare gli affreschi altomedievali che sono lì conservati, ma recupereremo in tempi brevi la parte esterna delle grotte che potranno essere ammirate anche da lontano». Infine il Sindaco non ha potuto esimersi dal tributare il giusto merito a tutta la macchina amministrativa che ha reso possibile il raggiungimento di questi traguardi e sta lavorando senza sosta per altre iniziative e provvedimenti che verranno svelati nel dettaglio più avanti durante l’anno: «Amministrare è un’esperienza esaltante, riuscire a risolvere, anche solo parzialmente, i problemi dei cittadini è il traguardo più importante, anche se spesso questa è un’attività molto più complessa e difficile di quanto possa apparire, oltre che frustrante quando non si riesce a fare tutto quello che si vorrebbe per la comunità. Quello che siamo riusciti e che riusciremo a fare nel 2023, però, sarebbe stato impossibile senza Assessori, Consiglieri e Uffici comunali che, sin da subito, hanno dimostrato grande abnegazione nei confronti della cosa pubblica. A loro va il mio più sentito ringraziamento». |