Venerdì 19 novembre 2021 alle ore 20 Palazzo De Mari ad Acquaviva delle Fonti accoglie “La voce del violoncello” insieme al violoncello di Vito Paternoster e al pianoforte di Pierluigi Camicia.Quarto appuntamento della terza parte della XIV stagione concertistica dell’Associazione Giovanni Colafemmina, realizzata con il supporto della Regione Puglia Fondo speciale per la Cultura e Patrimonio culturale (L.R. 40/2016) – art. 15 comma 3 Investiamo nel vostro futuro, il concerto andrà alla scoperta delle pagine di Felix Mendelssohn, Ludwig van Beethoven, Richard Wagner e Vito Paternoster. Ad accompagnare gli ascoltatori saranno Vito Paternoster, violoncellista, compositore e direttore d’orchestra con una carriera nei più importanti teatri del mondo e un repertorio che abbraccia tre secoli di musica, e Pierluigi Camicia, pianista che si esibisce nelle più prestigiose sale dei cinque continenti e nel 2007 nominato “per meritata fama”direttore del Conservatorio Tito Schipa di Lecce dal Ministro per l’Università. Ingresso consentito solo con mascherina e green pass; costo del biglietto €
Appuntamento da non perdere questa sera alle ore 19:30 nella Sala “C. Colafemmina” di Palazzo De Mari con la presentazione del libro “La città spezzata” di Leonardo Palmisano. Dialoga con l’autore il giornalista Pierluigi Castellaneta. Saluti istituzionali: Davide Carlucci, sindaco di Acquaviva delle Fonti Pasquale Cotrufo, Assessore delegato ai Beni confiscati Un libro che racconta i mille volti di una delle città del sud Italia, Bari. “Bari non è una qualsiasi città del Sud. È la sola, tra i tanti capoluoghi del meridione a non aver mai avuto un univoco centro di potere, spesso divisa fra istituzioni e forze sociali difformi e contrastanti. “La città spezzata” è un lungo racconto di quartieri e di persone con una propria indivisibile identità. L’autore, partendo dalla sua storia familiare, incontra decine di baresi, voci che ci restituiscono una immagine di una metropoli contraddittoria. Grazie agli strumenti del sociologo prima e dello scrittore poi Leonardo Palmisano scrive una struggente lettera d’amore alla sua
AVVISO PUBBLICO I cittadini in possesso dei requisiti previsti dal presente Avviso possono presentare richiesta per beneficiare di una delle seguenti misure: 𝐌𝐢𝐬𝐮𝐫𝐚 𝟏 – 𝐁𝐮𝐨𝐧𝐢 𝐬𝐩𝐞𝐬𝐚 𝐚𝐥𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐫𝐢 𝐝𝐚 𝐮𝐭𝐢𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐫𝐬𝐢 𝐢𝐧 𝐮𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐞𝐬𝐞𝐫𝐜𝐢𝐳𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐦𝐞𝐫𝐜𝐢𝐚𝐥𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐯𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐭𝐢 𝐜𝐨𝐧 𝐥’𝐄𝐧𝐭𝐞. 𝐌𝐢𝐬𝐮𝐫𝐚 𝟐 – 𝐂𝐨𝐧𝐭𝐫𝐢𝐛𝐮𝐭𝐢 𝐞𝐜𝐨𝐧𝐨𝐦𝐢𝐜𝐢 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐚𝐫𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐩𝐚𝐠𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐮𝐭𝐞𝐧𝐳𝐞 𝐝𝐨𝐦𝐞𝐬𝐭𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐞 𝐬𝐩𝐞𝐬𝐞 𝐬𝐚𝐧𝐢𝐭𝐚𝐫𝐢𝐞 𝐞 𝐟𝐚𝐫𝐦𝐚𝐜𝐞𝐮𝐭𝐢𝐜𝐡𝐞. I benefici di cui al presente Avviso saranno erogati dando priorità a soggetti o nuclei familiari con particolari fragilità sociali, privi di qualunque forma di assistenza economica in corso di erogazione, ovvero lavoratori autonomi risultati privi di qualsiasi reddito a causa della pandemia da Covid-19 e non destinatari di misure di sostegno previste dalla normativa statale, regionale e comunale; 1. REQUISITI: o Residenza nel Comune di Acquaviva delle fonti; o ISEE fino ad € 5.000,00 Sono esclusi coloro i quali sono stati costituiti in mora per mancato pagamento di canoni e/o altri tributi in favore del Comune di Acquaviva delle Fonti, ovvero sanzionati per aver
Comincia il nuovo piano di informazione biennale del GAL SEB dedicato ad imprenditori agricoli ed agroalimentari Il 18 novembre alle 16.30 convegno ad Acquaviva delle Fonti presso il Salone delle Feste di Palazzo de Mari BARI, 16 novembre 2021 – Comincia la prossima settimana il nuovo piano di informazione biennale del Gal Sud Est Barese a favore del mondo agricolo ed agroalimentare. In programma una serie di eventi (27 convegni, 18 workshop e 7 visite studio) organizzati nell’ambito della Strategia di Sviluppo Locale 2014 – 2020 con il coinvolgimento di imprenditori agricoli, PMI e gestori di attività rurali nei nove Comuni del territorio (Acquaviva delle Fonti, Adelfia, Bitritto, Casamassima, Conversano, Mola di Bari, Noicattaro, Polignano a mare e Rutigliano). Obiettivo del piano di informazione del GAL è allineare la formazione degli operatori locali alle nuove sfide richieste dal mercato. Un percorso di attività informative che interesserà 4 aree tematiche: qualità, tipicità e sicurezza delle produzioni agroalimentari; produttività e redditività delle
Chiudi gli occhi e prova a visualizzare come immagineresti il nuovo Teatro Luciani: corsi di recitazione e dizione? Spettacolo dal vivo o cinema? E se fossero entrambe? Lunedì 15 Novembre dalle ore 18,30, presso la Sala Colafemmina, condivideremo con tutta la comunità sia la visione che abbiamo immaginato per l’animazione del nostro Teatro sia lo strumento con cui intendiamo renderla viva: il Partenariato Speciale Pubblico Privato. L’incontro sarà caratterizzato da tre momenti: il benvenuto a cura dell’Amministrazione comunale e il racconto della visione da parte del Prof. Franco Laera, che ha accompagnato l’Amministrazione nel processo di ideazione della gestione ;la presentazione dell’Avviso di Partenariato Speciale Pubblico Privato a cura del Dirigente AA.GG Filippo Lorusso e dello stesso Laera , in cui verranno descritte le caratteristiche del bando ed i requisiti di partecipazione; ed infine un momento dedicato alle domande dei più curiosi.
Venerdì 12 novembre 2021 alle ore 19 la Sala Colafemmina di Palazzo De Mari ad Acquaviva delle Fonti ospita “Donne in Musica …Omaggio a Dante” insieme al soprano Samantha Sapienza e alla pianista Nadia Testa.Terzo appuntamento della terza parte della XIV stagione concertistica dell’Associazione Giovanni Colafemmina, realizzata con il supporto della Regione Puglia Fondo speciale per la Cultura e Patrimonio culturale (L.R. 40/2016) – art. 15 comma 3 Investiamo nel vostro futuro, il concerto è un viaggio raffinato, da Gaetano a Giacomo Puccini passando per Giuseppe Verdi e Alfredo Catalani, alla scoperta delle passioni e dei drammi delle eroine d’opera ispirate a Dante Alighieri e ai suoi versi immortali.Ingresso consentito solo con mascherina e green pass; costo del biglietto € 10 intero, € 5 ridotto, € 1 possessori Colafemmina Card; info +39 349 4775799 / +39 335 1406658 / www.gliamicidigiovanni.it.
PIZZERIA LAB Pizzeria LAB 78, via Lotto n.78 a Cassano, un posto capace di stupire ancora dopo anni, un vero e proprio tempio sacro della pizza ed un posto in cui la passione ed i sacrifici si tramandano e vengono ripagati. Sandro Angilecchia, è lui il titolare che, con dedizione, ci racconta i segreti del suo impasto lievitato per 72 lunghissime ore che consente al cornicione di essere alveolato e leggero e l’importanza delle materie prime: olio di qualità per garantire la fragranza dell’impasto e pomodorino giallo a km0, ingrediente immancabile sulle pizze preferite della casa. Ma la vera star del posto è proprio lei, la giovane pizzaiola Martina Patruno, 20 anni e tanta voglia di fare e, soprattutto, grande passione tramandata dal signor Sandro, partecipante di tutto rispetto allo storico Campionato Nazionale della Pizza. La manifestazione si è tenuta, come ogni anno, a Salerno nei giorni 8-9 novembre 2021 presso il parco acquatico Isola Verde della Costa Sud di
«Tornare alla normalità è il mantra che abbiamo ascoltato durante i mesi dell’emergenza Covid, un imperativo che ancora oggi sentiamo ripetere all’unisono da media e istituzioni. Ma siamo proprio sicuri, stavolta, che tornare alla normalità ci possa salvare?» “Pandemiocene“, prospettive e soluzioni è questo il titolo dell’interessante saggio scritto a quattro mani dai pugliesi Nico Catalano e Michele Sozio pubblicato da Giazira scritture di Noicàttaro. Il libro sarà presentato ad Acquaviva delle Fonti mercoledì 10 novembre alle ore 19.30 nella Sala D’Ambrosio Agelillo. Intervengono gli autori: Michele Sozio e Nico Catalano. Introduce il Dott. Vito Romanelli, pediatra. Modera il giornalista Pierluigi Castellaneta. “Un percorso che, citando studi, report e ricerche scientifiche, spiega come il problema delle pandemie rischi di diventare una vera e propria emergenza globale. Un’opera che, oltre a tracciare prospettive e suggerire soluzioni, dimostra come le molte emergenze sanitarie siano legate a modelli insostenibili di economia, agricoltura e gestione delle risorse ambientali. Nel volume sono anche affrontati temi
Le parrocchie S. Eustachio, S. Agostino, S. Cuore, S. Maria Maggiore, S. Lucia partner coinvolte nel servizio presso l’Emporio “Le 7ceste” Domenica 14 novembre saranno coinvolte in una raccolta straordinaria di beni per l’igiene personale, detergenti e materiale scolastico a favore delle persone e famiglie accolte dalla Caritas. Inaugurato il 10 gennaio 2020, a ridosso della pandemia Covid, l’emporio sta diventando per le nostre comunità uno spazio di donazione e condivisione. Attualmente, attraverso i circa 20 volontari caritas e i giovani del Servizio Civile, 160 famiglie ricevano beni necessari per l’alimentazione, l’igiene personale e domestica. Ogni settimana vengono distribuiti circa 1800 kg di alimenti di varia natura, più 100 tonnellate all’anno, e circa 1300 litri di detergente. Tutto questo è possibile grazie alla collaborazione di aziende e alle donazioni che provengono dalle parrocchie e dalle singole persone. La giornata dei poveri sarà l’occasione per ringraziare quanti collaborano con l’Emporio, informare le parrocchie sul servizi svolte e sensibilizzare alla raccolta di
AVVISO ALLA CITTADINANZA – Sospensione del servizio di raccolta rifiuti in data 08/11/2021 per Sciopero Nazionale igiene Ambientale privata CCNL Utilitalia/Fise Assoambiente Si comunica che in data 08/11/2021 potrebbe essere sospeso il servizio di raccolta porta a porta per le utenze domestiche e non domestiche della città. Restano garantiti i servizi essenziali previsti dalla Legge n.146/90 e successive modificazioni e dall’accordo nazionale del settore del 1 MARZO 2021. Il dirigente dell’UTC – Ing. Erminio D’Aries
Acquaviva delle Fonti si conferma anche per quest’anno “Comune Riciclone” nella speciale classifica stilata da Legambiente fra i Comuni più virtuosi nella raccolta differenziata dei rifiuti. La XIII edizione di Comuni Ricicloni Puglia è stata presentata questo pomeriggio a Bari nell’ambito dell’Ecoforum Puglia “Semplificazioni, innovazione e partecipazione: un Piano regionale per una Puglia verde e circolare” durante il quale sono stati premiati i Comuni che meglio hanno affrontato la sfida del riciclo dei rifiuti. “Ieri – comunica l’Ass. All’ambiente Rina Caporusso- ho ritirato il premio “Comune Riciclone 2020”, organizzato da Legambiente con il patrocinio della Regione Puglia e Anci, giunto alla tredicesima edizione. Un premio che ho ritirato a nome di tutti i cittadini acquavivesi che quotidianamente si impegnano nella differenziazione dei rifiuti. Un premio che attesta l’elevata sensibilità alla problematica e la volontà chiara ed inequivocabile di proseguire verso un percorso che ci vedrà sempre più attenti al rispetto dell’ambiente circostante. Acquaviva si è posizionata al trentaseiesimo posto, con
Venerdì 5 novembre 2021 alle ore 20 a Palazzo De Mari ad Acquaviva delle Fonti risuona “Nuevo Tango, Improvvisazione e Modernità in Astor Piazzolla” insieme al pianoforte di Rosario Mastroserio. Secondo appuntamento della terza parte della XIV stagione concertistica dell’Associazione Giovanni Colafemmina, realizzata con il supporto della Regione Puglia Fondo speciale per la Cultura e Patrimonio culturale (L.R. 40/2016) – art. 15 comma 3 Investiamo nel vostro futuro, il concerto celebra il centenario della nascita del grande compositore argentino con alcune delle sue melodie più belle e struggenti, da “Oblivion” a “Libertango”, affidate alle mani e alla sensibilità di Rosario Mastroserio, ritenuto a livello internazionale tra i più significativi interpreti della musica di Astor Piazzolla con una carriera che lo porta a esibirsi nei più prestigiosi teatri di tutto il mondo. Ingresso consentito solo con mascherina e green pass; costo del biglietto € 10 intero, € 5 ridotto, € 1 possessori Colafemmina Card; info +39 349 4775799 / +39 335
L’Italia celebra domani, giovedì 4 novembre 2021 la Festa dell’Unità Nazionale e delle forze armate, nel giorno dell’unificazione della Patria dopo la vittoria nella Prima Guerra Mondiale di cui ricorrono i 103 anni. Il Comune di Acquaviva delle Fonti invita la Cittadinanza alla Celebrazione che si svolgerà in città domenica 7 novembre 2021. Pubblichiamo di seguito il Programma: Ore 09:50 Raduno in P.zza Maria SS.ma di Costantinopoli Ore 10:30 Celebrazione eucaristica in Cattedrale Ore 11:45 Cerimonia civile in P.zza Garibaldi: deposizione di Corona commemorativa al Monumento dei caduti. Apposizione di una lapide commemorativa per il Conferimento della cittadinanza onoraria al Milite ignoto in occasione del Centenario di traslazione nel sacello dell’Altare della patria.
Giovedì 4 novembre alle 18,30 in sala Cesare Colafemmina la presentazione del libro di Francesco Colafemmina “Enigma Laoconte”. Attraverso la ricostruzione storica del contesto culturale della vicenda del ritrovamento del Gruppo del Laoconte nel 1506, il libro analizza i risvolti dell’enigma, tratteggiando la dimensione simbolica del personaggio della mitologia greca. Il 14 gennaio del 1506 nella vigna di un funzionario pontificio, Felice de Fredis, fu ritrovato un complesso marmoreo che avrebbe condizionato profondamente l’estetica europea: il Laocoonte. Immediatamente identificato come uno dei capolavori della statuaria antica, menzionato da Plinio nella Naturalis historia, viene acquistato per il cortile del Belvedere da papa Giulio II. Sul luogo della scoperta quel giorno apparve Michelangelo Buonarroti. Il Laocoonte lascerà un segno indelebile sulla sua arte di imprimere energia e forza vitale al corpo umano. E se questo legame avesse un’altra spiegazione? Se Michelangelo, già noto per una famosa contraffazione, Cupido dormiente, “antichizzato” a dovere e sepolto in una vigna, poi venduto per antico, avesse replicato la
Giovedì 28 ottobre alle ore 18.00 presso la sala Colafemmina di Palazzo de Mari, in occasione del centenario della traslazione del Milite Ignoto all’Altare della patria (Roma, 4 novembre 1921-2021), l’amministrazione comunale in collaborazione con l’Università della Terza età, organizza un momento di ricordo e riflessione storica insieme al Ten. Col. Donato Marasco, direttore del Sacrario Militare dei “caduti d’oltremare” di Bari, il cav. prof.ssa Vincenza Musardo, presidente dell’Istituto di Storia del Risorgimento Italiano sezione Taranto, e Giovanni Ippolito curatore del libretto “Per non dimenticare” realizzato dall’Ute nel 2018. Durante la conferenza, moderata dalla professoressa Mariella Nardulli, Presidente dell’Università della Terza Età, l’amministrazione comunale spiegherà i motivi che hanno spinto la Città di Acquaviva delle fonti ad aderire all’iniziativa dell’ANCI,“Milite Ignoto, Cittadino d’Italia” per il conferimento della cittadinanza onoraria da parte di tutti i Comuni italiani. Partner dell’evento l’UNIMRI, Associazione Nazionale Insigniti al merito della Repubblica Italiana.
Venerdì 22 ottobre alle ore 18,30, presso la Sala Colafemmina del Comune di Acquaviva, la dott. ssa Marilena Colafemmina e il Prof. Giuseppe Tribuzio presenteranno l’ ultimo romanzo dell’Avv. Achille Signorile dal titolo “La campagna ha mille occhi”. Di seguito l’articolo pubblicato sul nostro mensile cartaceo “La Voce del Paese”: LA CAMPAGNA HA MILLE OCCHI DI ACHILLE SIGNORILE UN PICCOLO ROMANZO DA LEGGERE TUTTO D’UN FIATO “La campagna ha mille occhi” è questo il titolo dell’ultima fatica letteraria di Achille Signorile, edito da Edizioni Il Foglio a marzo 2021. Il romanzo è impreziosito dalla Prefazione del prof. Ferdinando Pappalardo, già Docente di Letteratura Italiana e Teoria e Storia dei Generi Letterari presso l’Università degli Studi ‘Aldo Moro” di Bari che offre al lettore interessanti spunti di riflessione. Un libro da leggere tutto d’un fiato, una scrittura fluida e perfettamente bilanciata nella parte dialogica e narrativa. Si caratterizza per la ricchezza di citazioni letterarie (pg. 19 ‘Il Passero solitario’ di Leopardi,
Nelle scorse ore il sindaco di Acquaviva delle Fonti Davide Carlucci ha proclamato per giovedì 21 ottobre 2021 il lutto cittadino per la prematura scomparsa del Vice-Sindaco Dott. Austacio Domenico BUSTO e comunicato che è stata allestita la Camera Ardente nella Sala “Cesare Colafemmina” di Palazzo De Mari. Le esequie si svolgeranno domani in Cattedrale alle ore 15:00. Pubblichiamo di seguito quanto disposto nell’Ordinanza del Sindaco: PROCLAMAZIONE LUTTO CITTADINO E ALLESTIMENTO CAMERA ARDENTE PER DECESSO DEL VICE- SINDACO DOTT. AUSTACIO DOMENICO BUSTO IL SINDACO Premesso che nella giornata di oggi 20 OTTOBRE 2021 è venuto a mancare agli affetti della cittadinanza il Vice-Sindaco Dott. Austacio Domenico BUSTO; Rilevato che la notizia della morte ha profondamente colpito questa popolazione che unanime riconosce al defunto doti di umanità e prestigio espresse nella sua qualità di Vice-Sindaco di questo Comune; Preso atto della profonda e straordinaria emozione suscitata in tutta la cittadinanza dal luttuoso evento; Considerato:che questa Amministrazione intende raccogliere la spontanea partecipazione dei
E’ scomparso questa notte all’età di 55 anni Austacio Busto, studente modello del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” di Cassano delle Murge, già Assessore ai Lavori Pubblici, beni culturali e ambientali, turismo e attuazione del programma del Comune di Acquaviva delle Fonti sotto la prima sindacatura di Davide Carlucci di cui fu anche vicesindaco. Dottore di Ricerca in Storia dell’Arte Medievale e Specialista in Archeologia Postclassica, Austacio Busto viveva intensamente il rapporto con il suo territorio, largamente inteso. Si interessava, al di là degli aspetti professionali, della storia e di quanto il passato ha ancora da tramandarci: a lui si devono, infatti, tante intuizioni e scoperte che oggi possiamo ammirare e comprendere, che spiegava con grande capacità divulgativa e di comunicazione. Integerrimo amministratore locale, si dimise dal Pd e sostenne l’ascesa a Sindaco del suo amico Davide che oggi lo piange promettendo che il sogno di una “Acquaviva bellissima” non finirà. Con il suo Sindaco salì agli onori della cronaca
Si avvisa che la refezione scolastica 2021/2022 avrà inizio lunedì 25 ottobre. Per l’anno scolastico 2021/2022, si accede al servizio di refezione previa apposita domanda da presentare al protocollo del Comune all’indirizzo PEC: protocollo.comuneacquaviva@pec.it Il relativo modulo è scaricabile da questo link È sempre possibile presentare domanda di fruizione del servizio tenuto conto che vi si potrà accedere a perfezionamento della procedura di caricamento sulla piattaforma. Il pagamento del servizio refezione scolastica potrà essere effettuato tramite: • Conto corrente postale N. 00899708 intestato a: “Comune di Acquaviva delle Fonti – Servizio Tesoreria – Servizio refezione scolastica”N.B. una volta eseguito il versamento bisogna mandare foto dello stesso, tramite WhatsApp al numero 3791972960 • Bonifico bancario Cod. IBAN IT 14 L 01030 41300 000004957457 – Monte dei paschi di SienaN.B. una volta eseguito il versamento bisogna mandare foto dello stesso, tramite WhatsApp al numero 3791972960 • Per i versamenti con Pago Pa, effettuati collegandosi dal sito acquavivadellefonti.soluzionimensa.it non occorre effettuare altri passaggi in quanto
In occasione della 50^ Sagra del Calzone Tradizione, storia e cultura per un fine settimana all’insegna della valorizzazione del territorio. È quello che accadrà ad Acquaviva delle Fonti nel prossimo weekend in cui, in occasione della 50^ Sagra del calzone, l’amministrazione comunale ha organizzato una serie di iniziative volte a promuovere lo sviluppo economico dell’entroterra pugliese puntando sulla sua vocazione agricola e sula gastronomia tradizionale e, insieme a Legambiente, un “transumanza day” nel quale si pongano le basi per un progetto di ampio respiro per la valorizzazione dei tratturi sia in termini di memoria storica che di promozione territoriale, abbinando il turismo outdoor alla riscoperta delle esperienze culturali e culinarie legate al mondo della pastorizia, per richiamare l’attenzione delle istituzioni nazionali, del mondo della cultura e della società civile, sulla necessità di puntare su uno sviluppo ecosostenibile del Mezzogiorno. Ed è in quest’ottica di promozione del territorio che si inserisce la serata dedicata alla cultura e alla grande musica italiana
L’Estramurale Molignani pullulava di gente. Dalla pace del mare lontano una voce limpida e vellutata si leva oltre un riff continuo e raffinato. Un uomo alto e sottile dagli abiti semplici e modi eleganti accarezza gli avori tasti di un pianoforte. Incanta e convince. Lui, che musicista da sempre si è scoperto cantautore di successo, trasforma emotività ed interiorità in una sorprendente creatività. È Sergio Cammariere, ospite di punta della Rassegna “Cuore di Banda” del Comune di Acquaviva. Al termine del concerto lo raggiungiamo al “Caffè dell’Orologio” e parte un viaggio a ritroso misto a pensieri e parole a cui fa seguito una leggera eco nel vento da tarda estate oltre i ricordi e le persone. In una recente intervista ha dichiarato: “Il pianoforte ed il mare sono la mia libertà”. Siamo ad Acquaviva delle Fonti, porta delle Murge. Il mare non c’è ma le hanno procurato un pianoforte. Com’è, dunque, la situescion? «È tutta da immaginare. In verità più
Domani e dopodomani ospitiamo all’interno della sagra del Calzone una delegazione di sindaci da tutto il Sud per parlare di come valorizzare il turismo lento e l’enogastronomia. Lo facciamo insieme a Legambiente Puglia, che per domani e dopodomani ha lanciato il primo “Transumanza day” per sostenere il progetto di un grande percorso naturalistico che valorizzi le “vie erbose” di tutto il Mezzogiorno, dall’Abruzzo alla Puglia, ma anche giù fino in Sicilia, dove le “regie trazzère” si snodano attraversando paesaggi mozzafiato. Ad Acquaviva il “Transumanza day” sarà dedicato all’architetto Arturo Cucciolla, che ci ha lasciato pochi mesi fa. Fu lui a realizzare il “piano dei tratturi” di Acquaviva delle Fonti, invitandoci a dare la massima importanza a questo nostro patrimonio storico, che interessa anche la Grotta di Curtomartino e i pozzi del Piano, ma ci collega anche a un circuito più esteso che da Santeramo, Gravina, Castellaneta, ci porta verso la Basilicata, e da Canneto ci conduce verso la costa pugliese.
E chi lo ha detto che, lo scorso anno, in tempo di pandemia, gli studenti non si siano impegnati anche attraverso la didattica a distanza? Certo non è stato semplice. Ogni gruppo di ragazzi costretto, giorno dopo giorno, ad incontrarsi e lavorare insieme attraverso lo schermo di un pc ha dovuto rinunciare alla parte più bella ed efficace del fare scuola: condividere, collaborare, fare gioco di squadra, supportarsi a vicenda, leggere i messaggi più veri negli sguardi dei compagni e nelle espressioni dei loro volti. Ma, nonostante tutto questo, la maggior parte di loro si è impegnata a fondo, sfidando il Covid con l’impegno costante ed uno studio domestico approfondito e personalizzato, raggiungendo, così, risultati lodevoli. E’ ciò che è successo a 18 studenti dell’attuale terza A del liceo linguistico don Milani di Acquaviva delle Fonti, che, guidati dalle docenti di lingua inglese Prof.sse Anna Santorsola e Angela Santoiemma, hanno portato a termine il loro percorso Cambridge per il primo
Presentazione del Documento Preliminare Strategico di Cuore della Puglia “Centri e periferie sono sempre esistiti ed esisteranno sempre: la grande questione è quella di evitare fenomeni eccessivi e crescenti di polarizzazione in cui i centri si sviluppano anche a danno delle periferie, e di mettere invece tutti i territori nella condizione di perseguire i propri percorsi di sviluppo”. Così si chiude “Centri e periferie, il corposo saggio di Gianfranco Viesti che analizza le disparità che caratterizzano nel secolo i territori in Europa, a cominciare dal Mezzogiorno. Ne parliamo martedì 12 ottobre alle 18 ad Acquaviva delle Fonti con l’autore e con l’imprenditore e intellettuale Alessandro Laterza. L’incontro si svolgerà nella Sala Colafemmina del Comune e sarà preceduto dagli interventi di Alessandro Buongiorno, che presenterà il documento preliminare per il piano strategico dell’associazione di Comuni “Cuore della Puglia,” e di Luigi Ranieri, responsabile della pianificazione strategica della Città metropolitana di Bari. Interverranno il sindaco di Acquaviva Davide Carlucci e gli altri sindaci
Entrano nel vivo quest’oggi, sabato 9 ottobre, i preparativi in vista in vista della 49a Settimana sociale dei cattolici italiani con una serie di iniziative promosse dall’Ufficio per la Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Altamura – Gravina – Acquaviva delle Fonti che volgeranno al termine domenica 17 ottobre 2021. Offrire al nostro Paese una speranza fondata e operosa, a partire dalla chiave di lettura della ‘ecologia integrale’ che ci propone di entrare in dialogo con tutti riguardo alla nostra casa comune: questo l’obiettivo della settimana sul tema “Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro, futuro, tutto è connesso” in programma a Taranto dal 21 al 24 ottobre 2021. La scelta della città pugliese di Taranto intende non solo porre l’attenzione alla questione dell’ex Ilva, ma rappresenta una sorta di ripartenza per una riflessione più articolata e complessa sui temi ambientali e sociali. La settimana punterà i riflettori sul rapporto tra ecologia ed economia, tra ambiente e lavoro, tra crisi
PER RICOMICARE A STARE INSIEME Nei giardini della scuola De Amicis, del plesso Luciani e della scuola secondaria Giovanni XXIII, c’è chi impara a giocare a scacchi, chi si gode una lettura all’aperto, chi gioca a riciclare e chi fa matematica con le mani; è il piano scuola estate dell’IC “De Amicis-Giovanni XXIII” che si concluderà a fine ottobre e vede coinvolti circa 200 alunni della scuola primaria e secondaria. La proposta didattica è un’opportunità per la scuola per restituire spazi e tempi di relazione, luoghi per incontrarsi e riallacciare i legami tra gli alunni interrotti bruscamente a causa della pandemia. La partecipazione degli alunni, che hanno risposto con entusiasmo all’invito della scuola, è il segno della voglia di ricominciare a stare insieme, di riprendere a vivere la scuola in presenza. IC “De Amicis-Giovanni XXIII”
Quattro giorni di seminari, incontri e laboratori sul tema del rapporto tra cibo e salute. Ad Acquaviva delle Fonti e Casamassima parte la prima “Autumn School” di nutraceutica e ristoceutica con esperti di rilievo nazionale come Vincenzo Lionetti, della scuola superiore Sant’Anna di Pisa, Vito Albino, Presidente dell’Agenzia Regionale Tecnologia e Innovazione (ARTI), Giuseppe Baldassarre, geriatrapresso l’Ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti, Annalisa Clodoveo, Docente di scienze e tecnologie alimentari di Uniba, Filomena Corbo, Direttrice del centro interdisciplinare “Cibo in Salute” dell’Università di Bari, Loreto Gesualdo, Preside della Facoltà di Medicina dell’università di Bari, Giuseppe Gigli, Direttore dell’istituto di nanotecnologie (Nanotec), Antonio Mazzocca, Docente di Patologia generale presso l’Università di Bari, Antonio Moschetta, Docente di Medicina interna all’università di Barie Carlo Sabbà, Direttore del Dipartimento interdisciplinare della Facoltà di medicina di Bari. Tanti anche gli interventi istituzionali di LegaCoop Puglia e assessori regionali. Molti gli esperti che affiancheranno gli chef dell’Associazione Tipica Puglia e dell’Istituto Alberghiero Luxemburg di Casamassima, che
Domenica 10 ottobre 2021 si svolgerà la sesta edizione della Giornata Nazionale dei Borghi Autentici d’Italia, una festa diffusa in 53 Comuni volta a favorire l’incontro tra esperienze diverse e il confronto tra buone pratiche. GENIALI “saper fare e talenti creativi, orgoglio delle comunità locali” Vivacità e intuito, manualità e ricerca, arte e improvvisazione, studio e dedizione, invenzione ed esperienza, socialità e solidarietà … Qualunque sia “il genio” delle persone e delle cose che vivono e perdurano nei nostri Borghi Autentici, il legame con la comunità e i luoghi, è forza indissolubile. BORGHI AUTENTICI ADERENTI E PROGRAMMI LOCALI https://www.borghiautenticiditalia.it/domenica-10-ottobre-2021-giornata-nazionale-borghi-autentici-ditalia
“Scoppiamo la bolla del pregiudizio!” organizzato dal Centro di Salute Mentale di Acquaviva in occasione della di Salute Mentale – Centro di Salute Mentale Area 2 – Acquaviva, il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura “Ospedale Perinei”, l’APSM “Il Tasso” e l’ATSM “Speranza”, il Centro Diurno “Auxilium” e “Piazza Grande” vi invitano a “Scoppiamo la bolla del pregiudizio!”. I pregiudizi sono come bolle di sapone INCONSISTENTI sono frasi, comportamenti e preconcetti che hanno un forte impatto sulle persone, soprattutto quelle che soffrono di disturbi mentali. VUOI ANCHE TU FAR SCOPPIARE LE BOLLE DEL PREGIUDIZIO??? Ti aspettiamo alla Giornata Mondiale della Salute Mentale. L’evento è aperto a tutta la cittadinanza. VENERDÌ 8 OTTOBRE SANTERAMO Ore 9.00 – 11.00 Villa Comunale Ore 11.00 – 13.00 P.Zza Garibaldi SABATO 9 OTTOBRE ACQUAVIVA DELLE FONTI Ore 9.00 – 13.00 P.zza V.Emanuele II DOMENICA 10 OTTOBRE TORITTO Ore 9.00 – 13.00 P.zza Aldo Moro SANTERAMO ore 9.00 “CAMMINANDO LIBERAMENTE”Pzza Garibaldi.
Acquaviva – IL GIORNO 3 OTTOBRE 2021 SARÀ RICORDATO IL SACRIFICIO DI NORMA COSSETTO, LA GIOVANE STUDENTESSA ISTRIANA STUPRATA E GETTATA ANCORA VIVA IN UNA FOIBA DAI PARTIGIANI DI TITO. Si svolgerà il giorno 3 ottobre 2021, alle ore 10.00 in via Vittime delle Foibe, nella città di Acquaviva, “Una rosa per Norma Cossetto”, la manifestazione promossa in tutta Italia dal Comitato 10 Febbraio e giunta alla seconda edizione, che intende onorare la memoria della giovane studentessa istriana, seviziata e uccisa nel 1943 dai partigiani di Tito. Il consiglio comunale di Acquaviva ha votato il 29 gennaio all’unanimità l’intitolazione di una via/piazza a Norma Cossetto, su proposta del consigliere Francesco Colafemmina. Tuttavia, nota il consigliere, “questa deliberazione ad oggi non è stata neppure discussa in commissione toponomastica. Si è data precedenza, infatti, all’intitolazione di una lama a Sandro Pertini, di un asilo a Tina Anselmi, di una via ad Alda Merini, e di due piazze a due compianti acquavivesi, ma
Partono i lavori per il terzo progetto di relamping in altre zone della città grazie al finanziamento da 260.000 previsto nel Decreto del Ministero degli Interni pubblicato nella GURI n. 13 del 17 Gennaio 2020. Al comune di Acquaviva, in base al numero di abitanti risultanti alla data del 1°Gennaio 2018 è stato assegnato l’importo annuo di € 130.000, già preso per l’anno 2019 e 2020 ma disponibile anche per le annualità dal 2021 al 2024. Nel 2021 sono però stati raddoppiati gli importi, erogando così al comune di Acquaviva delle Fonti la somma di 260.000 €. Le progettualità possono ricadere in uno dei seguenti ambiti: Efficientamento energetico, ivi compresi interventi volti all’efficientamento dell’illuminazione pubblica, al risparmio energetico degli edifici di proprietà pubblica e di edilizia residenziale pubblica, nonché all’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili; Sviluppo territoriale sostenibile, ivi compresi interventi in materia di mobilità, nonché interventi per l’adeguamento e la messa in sicurezza di
Si comunica che, in conformità di quanto dispone l’art. 42 del T.U.E.L. 18.08.2000 n. 267 e l’art. 27 dello Statuto Comunale, giusta decisione della Conferenza dei Capigruppo in data 24.09.2021, ed in riferimento agli artt. 5 e 6 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, il Consiglio Comunale di Acquaviva delle Fonti è convocato, in seduta urgente pubblica per le ore 15:00 del giorno mercoledì 29.09.2021 in videoconferenza, con le modalità stabilite nel Disciplinare per lo svolgimento delle sedute in modalità telematica a firma del presidente del Consiglio Comunale del 29 Aprile 2020, per la trattazione del seguente ordine del giorno: N. OGGETTO 1 Interrogazione N. 10 del 01.06.2021 avente ad oggetto: “Interrogazione con risposta scritta e discussione in aula relativa alla concessione in global service del servizio di gestione del cimitero comunale periodo 2020-2024”, interroganti consiglieri Pistilli Francesco e Laera Alessandro. 2 Interrogazione n. 14 del 28.07.2021 avente ad oggetto. “Richiesta chiarimenti in merito ai lavori di riqualificazione Estramurale pozzo
Giovedì 30 settembre, a partire dalle ore 18,30, nella splendida cornice della Tenuta Masseria Mofetta si terrà la presentazione del libro “Prima di andare ed altri racconti” di Giulia Calfapietro, edito Les Flaneurs. L’opera raccoglie storie che si collocano in un orizzonte narrativo costantemente in bilico fra la dimensione onirica e la fedele rappresentazione della realtà a tratti anche cruda. Dialogherà con l’autrice Giuseppe Scaglione, blogger e scrittore, autore della prefazione del volume. Interverrà l’editore Alessio Rega. L’evento si aprirà con la degustazione di vini delle cantine del territorio e con un momento di musica dal vivo a cura di Chiara Ceo. L’evento ha ricevuto il patrocinio culturale del Comune di Acquaviva. E’ necessaria la prenotazione tramite whatsapp al numero 3341903812 e, per l’ingresso in masseria, è d’obbligo il green pass.
PER IL MONITORAGGIO DELLA CIRCOLAZIONE DEL COVID L’IC “De Amicis-Giovanni XXIII” è stato selezionato per partecipare al progetto nazionale di sorveglianza sanitaria “Piano per il monitoraggio della circolazione di SARS-CoV- nelle scuole primarie e secondarie di primo grado”. Il plesso “De Amicis” e “Giovanni XXIII”, quindi, saranno “scuole sentinella”, per permettere a livello nazionale di osservare la circolazione del virus e bloccare gli eventuali focolai nelle scuole. Il programma di screening prevede l’esecuzione di test periodici da parte di operatori della Asl su un campione di 150 alunni che avranno dato la propria disponibiltà in modo volontario e previo consenso dei genitori. I test utilizzati saranno test molecolari su campione salivare che risultano, sulla base delle evidenze scientifiche al momento disponibili, poco invasivi ma ad elevata sensibilità.
Il Partito Democratico di Acquaviva delle Fonti insieme al Partito Democratico di Cassano Murge, organizza un incontro pubblico per parlare dei settori agricolo e zootecnico. Per troppo tempo, i nostri territori sono stati depredati dai grandi investitori delle più grandi risorse che la nostra terra ci abbia offerto, facendo della tradizione contadina un lontano ricordo. Il settore, soprattutto nel periodo della pandemia, ha sofferto una delle crisi più forti dell’intero indotto. Quali risposte possiamo dare alla filiera? Come ritornare a dare ossigeno a quello che potrebbe essere un “nuovo-vecchio” indotto che ha subito una grande trasformazione? Quali risposte dare alle aste a doppio ribasso? Per dare un vero valore ai nostri prodotti esanimi, è arrivata l’ora di dare vita a quale tipo d’impresa? A queste domande ci saranno altri quesiti a cui cercheremo di dare una risposta vera, contestualizzata alle attuali esigenze del tessuto.L’incontro avrà luogo mercoledì 29 settembre 2021, dalle 19.00 in sala Colafemmina. Parteciperanno:Francesco GentileConsulente tecnico agrarioDonato FanelliResponsabile
Drammatiche le ripercussioni della proposta della commissione ue sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari sull’agricoltura italiana
Compag, la federazione nazionale delle rivendite agrarie e commercianti per l’agricoltura, lancia l’ennesimo allarme: la proposta di regolamento sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari presentata dalla Commissione UE, che andrà a sostituire la direttiva 2009/128/CE (SUD), avrà ripercussioni drammatiche per la produzione agricola italiana, rivelandosi “una vera e propria mannaia per le imprese e per l’intero sistema agroalimentare italiano”, come ha affermato il Presidente della federazione Fabio Manara. Sebbene la Commissione sia sicuramente animata dai più nobili intenti, infatti, il sistema di calcolo adottato per il raggiungimento dell’obiettivo di riduzione in tutto il territorio europeo, entro il 2030, del 50% dei prodotti chimici per la difesa delle piante e dei preparati più pericolosi, risulta ingiustamente penalizzante per il nostro Paese. Gli obiettivi di riduzione si basano su aspetti prettamente quantitativi, trascurando il tipo di colture praticate nei singoli Stati membri: la difesa delle colture negli ambienti temperato-caldi del Sud Europa richiede interventi molto diversi rispetto alle coltivazioni estensive diffuse alle latitudini più settentrionali. Modulare l’entità della riduzione alla media di utilizzo europea significa penalizzare i Paesi con un’agricoltura più intensiva e con un maggior numero di coltivazioni, in particolare di colture “minori”, come nel caso dell’Italia. Per l’Italia, dove le vendite di prodotti fitosanitari negli ultimi anni sono già diminuite del 35%, si prospetta una riduzione del 62% del loro utilizzo entro il 2030. Con una così drastica riduzione, sarà impossibile garantire un’adeguata protezione delle piante e quindi mantenere la produzione a livelli adeguati per garantire la sicurezza alimentare. Va inoltre sottolineato – aggiunge Compag – che il metodo di calcolo proposto dalla Commissione determina enormi differenze in termini di percentuali di riduzione tra i diversi Paesi membri, rendendo di fatto impossibile la regolazione della concorrenza tra gli agricoltori dei diversi Stati europei.
A portare ulteriori discrepanze, anche all’interno dello stesso Paese, vi è il divieto assoluto di utilizzo di questi prodotti nelle “aree sensibili” che, secondo la definizione fornita, comprendono un’alta percentuale di superficie produttiva agricola (più del 50% della superfice agricola della Pianura Padana!), con un impatto estremamente eterogeneo nelle diverse Regioni italiane. Non mancano, inoltre, le incongruenze: tra le sostanze prese in considerazione ai fini del calcolo della percentuale di riduzione, vi sono anche il rame e lo zolfo, usati spesso anche nell’agricoltura biologica, che verrebbe a subire, dunque, delle pesanti ripercussioni nonostante l’obiettivo espresso nella strategia “Dal produttore al consumatore” di aumentare le superfici destinate al biologico del 25%. È importante segnalare, inoltre, che il calcolo si basa sulle vendite complessive dei prodotti sanitari, senza tener conto del fatto che non tutti i prodotti acquistati vengono impiegati in agricoltura, ma anche in aree extra agricole come, ad esempio, lungo le ferrovie o ai bordi delle strade, o da parte dei privati. Conoscere e considerare questi dati sarebbe fondamentale per calcolare il taglio da applicare al solo settore agricolo. Sarebbe necessario quanto meno potenziare la ricerca in questo settore e velocizzare il rilascio delle autorizzazioni dei nuovi prodotti fitosanitari a livello nazionale, in particolare quelle che riguardano le colture minori. La proposta di regolamento è stata discussa nella riunione del Consiglio dei Ministri europei dell’agricoltura e della pesca il 26 settembre. Diciassette Paesi hanno chiesto alla Commissione UE una maggiore valutazione dell’impatto economico delle nuove norme. Manca dunque un’analisi ufficiale degli uffici della Commissione UE sull’impatto delle nuove norme; ci sono però delle stime elaborate dal Coceral – associazione europea dei commercianti dei prodotti agricoli e dei mezzi tecnici – secondo la quale, nella peggiore delle ipotesi, si avrebbe una perdita di oltre il 30% per le colture cerealicole, come il mais, il frumento e l’orzo.
Venerdì 11 novembre 2022 alle ore 19.30 la Sala Colafemmina di Palazzo De Mari ad Acquaviva delle Fonti ospita “Di’, l’anima tua m’ascolta? Musiche tra poesia e riflessione” con il Duo Alterno formato dal soprano Tiziana Scandaletti e dal pianista Riccardo Piacentini. Secondo appuntamento della quarta parte della XV Stagione dell’Associazione Giovanni Colafemmina, realizzata con la direzione artistica di Maurizio Matarrese e con il supporto della Regione Puglia-Piiil Cultura, del Ministero della Cultura e del Comune di Acquaviva delle Fonti, il concerto sarà una lenta navigazione fra isole di poesia e musica, in quel magico connubio che solo la voce accompagnata dal pianoforte sa, e può, creare. Biglietto intero € 10, studenti € 5, possessori Colafemmina Card € 1. Info +39 3494775799; www.gliamicidigiovanni.it e la pagina FB “Ass. Giovanni Colafemmina”.
L’Associazione Culturale L’Incontro Onlus, con il patrocinio del Comune di Acquaviva delle Fonti (BA), bandisce la seconda edizione del Premio Nazionale di Poesia e Narrativa “Acquaviva”, dedicato alla memoria dello scrittore, filosofo e poeta Giuseppe D’Ambrosio Angelillo.
REGOLAMENTO
La partecipazione è estesa a tutti gli autori che intendono concorrere con poesie e racconti, editi o inediti. Il premio letterario prevede le seguenti sezioni:
A) Poesia in lingua italiana.
Si possono inviare tre liriche inedite, a tema libero, in lingua italiana.
B) Poesia in vernacolo.
Si possono inviare massimo tre liriche inedite, in vernacolo, a tema libero, con traduzione a tergo.
C) Racconto inedito, a tema libero in lingua italiana della lunghezza massima di 3000 parole.
D) SEZIONE JUNIOR 6/17 anni per le categorie A, B e C
Termine iscrizioni: 30 giugno 2023
Le iscrizioni e le opere in concorso potranno essere inviate a mezzo posta elettronica, all’indirizzo: associazionelincontro@gmail.com O per mezzo postale a: Associazione Culturale L’Incontro Onlus – Piazza dei Martiri, 80 – 70021 Acquaviva delle Fonti (BA)
La scheda di partecipazione dovrà contenere i dati dell’autore, la dichiarazione di autenticità e di proprietà intellettuale dell’opera, l’accettazione del regolamento.
QUOTA DI ISCRIZIONE
La quota di iscrizione è unica e permette la partecipazione a tutte le sezioni (A,B,C). La quota di iscrizione, a copertura delle spese organizzative, è stabilita in euro venti (€ 20,00), mentre per la sezione junior (D) la partecipazione è gratuita sino ai 10 anni, dagli 11 ai 17 anni è stabilità una quota di partecipazione di euro dieci (€ 10,00). La ricevuta di versamento deve essere allegata alla documentazione di iscrizione. Si possono utilizzare le seguenti modalità di versamento: – bonifico bancario o postagiro, IBAN: IT10K0760104000000003672653, intestato a: Associazione Culturale L’Incontro Onlus – Acquaviva delle Fonti (BA) Causale: Contributo partecipazione Acquaviva 2021 – Postepay n. 4023600970641462, intestata a Tritto Eustachio Roberto c.f. TRTSCH75M29E038J, specificando come causale: “Contributo partecipazione Acquaviva 2023”;
–ANTOLOGIA DEL CONCORSO
Al termine del concorso verrà realizzata una raccolta antologica delle opere presentate. L’iscrizione al concorso comporta l’autorizzazione all’eventuale pubblicazione nella raccolta antologica dedicata al Premio Letterario o in successive pubblicazioni.
-CERIMONIA DI PREMIAZIONE
I vincitori saranno premiati nel corso di una manifestazione pubblica, che si terrà la prima domenica del mese di settembre 2023. Ai vincitori finalisti sarà inviata tempestiva comunicazione indicante luogo e data della premiazione.
-PREMI
Una giuria di esperti provvederà alla valutazione delle opere, attribuendo alle prime classificate premi e riconoscimenti, pregevoli trofei e targhe personalizzate, prodotti enogastronomici locali e di promozione del territorio.
I premi non ritirati, di persona o per delega, non saranno inviati.
-Primo classificato per le categorie A, B, C pubblicazione di un libro inedito con le case editrici L’Incontro. Il numero di copie previsto è pari a 30
-Secondo classificato per le categorie A, B, C pubblicazione di un libro inedito con le case editrici L’Incontro. Il numero di copie previsto è pari a 10
-Terzo classificato per le categorie A, B, C prodotti enogastronomici del territorio
-Per la categoria Junior, primo secondo e terzo classificato verrà consegnata una targa ricordo, la pubblicazione delle opere sul nostro canale social con menzione speciale.
A tutti i premiati verrà consegnata, inoltre, una copia dell’antologia delle opere in concorso e un attestato di partecipazione.
La partecipazione al concorso rappresenta l’accettazione di tutte le norme del regolamento.
Per qualsiasi informazione o comunicazione contattare: – associazionelincontro@gmail.com – whatsApp 3298240620 – Roberto E. Tritto
ECCO LA DELEGAZIONE DI SINDACI DEL SUD A BRUXELLES
“ALTRO CHE TAGLI AL MEZZOGIORNO: CHIEDIAMO IL 70% DEL PNRR”
Saranno novanta e arriveranno da varie parti del Sud: dalla Puglia (Acquaviva delle Fonti, Cassano Murge, San Paolo di Civitate e Santeramo in Colle), dalla Campania (Casalduni, Pontelandolfo e Vitulano), dalla Basilicata (San Paolo Albanese e Filiano), dal Molise (Castellino del Biferno) e dalla Calabria (Borgia).
Sindaci, amministratori, semplici cittadini e militanti del Movimento 24 Agosto. Tutti a Bruxelles per portare la voce di un Mezzogiorno che ribolle perché è pieno di energie ma chiede sviluppo ed equità.
La delegazione meridionalista ospitata dall’europarlamentare Verde Piernicola Pedicini – che terrà un concerto l’8 sera con la Brigata Fra’ Diavolo – ha già inviato un documento alla Commissione Peti e alla Commissione Regi. E, visto che il governo parla di rimodulazione del Pnrr, rilancia la richiesta iniziale, “un’allocazione di risorse finanziarie pari al 70% del totale per le aree meridionali”. Che non si tratti di una pretesa velleitaria lo spiega il sindaco Davide Carlucci, portavoce della Rete “Recovery Sud”: “A quella percentuale si arriva tenendo conto dei tre parametri indicati dall’Unione Europea (disoccupazione, Pil procapite e popolazione) nella ripartizione delle risorse agli Stati membri. Un criterio che è stato disatteso dal Governo Draghi ma che il nuovo governo Meloni potrebbe decidere di riprendere in considerazione. Oltretutto, molti progetti presentati dai Comuni meridionali sono stati ritenuti idonei ma non finanziati. Significa che c’è una grande domanda di rilancio degli investimenti pubblici nella più estesa area di divario interno a uno Stato di tutta l’Unione Europea, una domanda alla quale però lo Stato sta decidendo di non rispondere per mediazioni politico-territoriali che non hanno nulla a che vedere con gli obiettivi di coesione indicati dall’Europa”. I sindaci ritengono molto condivisibile anche la richiesta del presidente Anci Antonio Decaro, che chiede una “forte semplificazione dell’iter autorizzativo per le opere Pnrr”, concordano sul no all’autonomia del sindaco di Bari, ma chiedono “lo scorrimento delle graduatorie degli avvisi già pubblicati” per consentire di velocizzare la spesa, ferma ancora a 11,5 milioni di euro rispetto ai 190,5 miliardi stanziati.
“Speriamo che il sistema politico e mediatico nazionale – chiude Carlucci – non trascuri anche questa volta le nostre richieste, correndo invece ad accontentare i nostri colleghi del Nord ogni volta che recriminano l’esclusione dai bandi. Così si alimenta solo una contrapposizione che rischia di minare pericolosamente la coesione nazionale. Noi chiediamo invece che gli amministratori settentrionali comprendano le ragioni profonde che portano comunità che hanno la metà del Pil pro capite delle loro regioni, a chiedere di essere messe sul loro stesso piano in termini di diritti e di benessere. Un’Italia a due velocità non farà crescere nemmeno loro”.
Celebrazioni del 4 novembre ad Acquaviva delle Fonti
Si è svolta questa mattina in città la celebrazione del 4 novembre Festa dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate promossa dal Comune di Acquaviva delle Fonti.
Al termine della Santa Messa in Cattedrale i partecipanti, sfidando la pioggia hanno raggiunto in corteo il Monumento dei Caduti per la tradizionale deposizione delle Corona commemorativa.
Il suggestivo suono del maestro trombettiere dell’Esercito del Comando Brigata Pinerolo ha dato il via alla manifestazione.
Sono seguiti alcuni minuti di silenzio per rendere omaggio ai tanti caduti della nostra comunità. Il sindaco Davide Carlucci ha poi invitato i presenti a spostarsi nella Sala Angelillo per proseguire la commemorazione. A moderare la giornata il Ten. della PM Roberto Maiullari.
All’inno di Mameli cantato a gran voce, è seguito l’intervento del sindaco Carlucci che dopo aver ringraziato i presenti si è rivolto ai ragazzi dell’Istituto ‘Caporizzi- Lucarelli’ dicendo: “La vostra presenza è un bel segno di attaccamento ai valori della Patria che sempre dobbiamo coltivare”. Partendo da “Che cos’è la Patria?” ha ricordato che due giorni fa a Bari è venuto il Presidente della Repubblica a Bari per celebrare il 4 Novembre, la Festa dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate, onorare la nostra Patria e parlare di quanto è importante oggi lavorare per difendere la Pace. “Il Presidente Mattarella – ha detto Carlucci- si è soffermato sulla Guerra in Ucraina, l’Italia ha un ruolo importante anche se non direttamente impegnata nel conflitto sta sostenendo con l’invio di armi l’esercito ucraino che sta attuando il diritto all’autodifesa diritto sancito dall’ONU. È importante affermare il principio di Pace, difesa dai nostri militari, da chi è caduto per la difesa dei nostri confini e da chi tutt’oggi continua a mantenere alto il livello di guardia di difesa dei nostri territori ogni giorno da minacce esterne.
Oggi è la Giornata dell’Unità Nazionale che dobbiamo difendere in tutti i modi anche dalle spinte che la mettono in discussione come l’autonomia differenziata che potrebbe essere l’inizio di una separazione delle nostre Regioni che va combattuta”. Al termine del suo intervento ha ringraziato quanti hanno contribuito all’organizzazione e reso possibile il passaggio del Treno del Milite Ignoto per la nostra città: “Il Gen. Tricarico, il Coll. Marasco, il Gen Del Sorgo, il Gen. Liguori, il Maresciallo Bruno, l’Università delle Terza Età di Acquaviva delle Fonti che si sono spesi per questa iniziativa. Il bello di questo evento è che dimostra un grande attaccamento di tutti quanti ai valori fondativi della nostra Patria e al 4 novembre. Per dieci anni abbiamo sempre organizzato questa giornata, ringrazio il Ten. PM Maiullari, la CRI, l’Esercito Italiano, l’Aeronautica, i Carabinieri, la Marina Militare e tutte i Corpi che ogni anno intervengono e ci consentono di far conoscere la Storia”.
La parola è poi passata al Gen Giuseppe Maria Giovanni Tricarico: “Gentili Autorità, cari concittadini tra cui spiccano le insegnanti, studenti e nostre associazioni. Le forze armate, espressione della Nazione, sono al servizio della Patria quale strumento militare del nostro Stato democratico. Sono trascorsi 161 anni da quando le Forze Armate accolsero sotto il tricolore soldati e reparti provenienti da ogni parte d’Italia, differenti per cultura, tradizioni e formazione ma unite da un ideale Risorgimentale.
Da quel momento in poi le Forze Armate dovunque sono state chiamate hanno sempre fatto della Fedeltà, Lealtà. dell’Onore e della Solidarietà i principali riferimenti questo in Guerra sacrificando i Militari migliori, in Pace in concorso alle Forze dell’Ordine e nelle calamità naturali confermando la fedeltà alle Istituzioni e mettendo a disposizione la propria professionalità.
Questo lo dobbiamo a al sacrificio di tanti Caduti che hanno dato la loro vita per permettere a noi oggi di vivere in pace, libertà e democrazia riuniti dal sentimento di Unità Nazionale. Tale sentimento va trasmesso alle generazioni per trarne lezioni preziosi, alimentare il culto della memoria e ricordare tutti i caduti per la Patria. Non significa fare un inno alla Guerra, assolutamente no, ma da monito affinché non si commettano più gli errori del passato. In Italia come all’estero gli uomini e le donne in armi fanno il loro dovere per assicurare la libertà e la sicurezza ai Popoli. I nostri soldati cercano di dare il meglio per dare prestigio della Patria che è e appartiene a tutti noi. W l’Italia, W la Repubblica, W le Forze Armate, W la nostra bella Acquaviva delle Fonti”.
Una nutrita rappresentanza di studenti dei due Istituti Comprensivi di Acquaviva “De Amicis- Giovanni XXIII” e “Caporizzi Lucarelli” coordinati dalle loro insegnanti e Dirigenti Scolastiche hanno dato testimonianza della loro cittadinanza attiva attraverso la lettura di alcune poesie, lettere e brani significativi sulla Grande Guerra.
Presenti, inoltre, per l’occasione il 7° Reggimento Bersaglieri di Altamura: 1° LGT Maresciallo Franco D’Ambrosio, 1° LGT Nicola Bruno, un trombettiere e due porta corona, il Comando Pinerolo di Bari con il Vice Comandante di Stato Maggiore Col. Giovanni Ventura, per il 36° Stormo Caccia Aeronautica Militare di Gioia del Colle il 1° LGT Giovanni Bonavoglia, il Luogotenente dell’Aeronautica Domenico Morgese e militari in quiescenza Ten. Coll. Donato Marasco già Direttore del Sacrario Caduti d’Oltremare di Bari, il Gen. di Cavalleria Tricarico e Gen. Del Sorbo, i volontari della Croce Rossa Italiana e della Protezione Civile, Corpo Interventi Umanitari, l’Università delle Terza Età, e volontari delle Forze armate sia in servizio che in quiescenza che hanno collaborato alla buona riuscita della giornata.
ISABELLA GIORGIO
Pubblichiamo di seguito una ricca Fotogallery (Foto: Vito Abbinante – Isabella Giorgio)
Dopo la forzata sospensione per l’emergenza sanitaria Covid 19, che ha costretto tutti a sospendere l’attività, il CORO DON CESARE FRANCO ha ripreso con più entusiasmo le esercitazioni corali per la programmazione dei prossimi concerti.
Il 2020 passerà alla storia come un anno senza precedenti, incomparabile in termini di un improvviso cambiamento nello stile di vita: confini chiusi, separazione delle persone, restringimento del campo culturale allo schermo di un telefono cellulare o di un computer.
I più colpiti durante l’emergenza sanitaria sono stati proprio i cori che sono stati praticamente annientati. I cori sono formazioni numerose e sono penalizzati dal divieto dell’esibizione collettiva, i coristi inoltre difficilmente possono cantare con la mascherina.
Nonostante queste prescrizioni, il mondo corale ha ricominciato a muoversi.
Il coro cittadino “DON CESARE FRANCO”, diretto dal Maestro Prof. Franco CHIARULLI, nasce per promuovere e valorizzare il territorio attraverso la diffusione della cultura musicale con un repertorio musicale che abbraccia principalmente lo stile della polifonia classica e contemporanea, i musicisti della nostra terra (don Cesare Franco soprattutto), cori da opere liriche e da oratori, gregoriano.
Sono ormai 30 anni che il Coro “Don Cesare Franco” di Acquaviva delle Fonti si dedica alla musica polifonica con passione e impegno, sotto la guida attenta e professionalmente rigorosa del suo direttore Franco Chiarulli che lo ha fondato nel 1992 con la collaborazione di Giulia Calfapietro in occasione dell’ordinazione sacerdotale dei concittadini don Tommaso Lerario e Don Nicola Colafemmina.
Il coro è composto da circa 50 elementi che praticano musica a livello amatoriale, a digiuno di studi musicali, per loro questa esperienza del coro è stata la prima occasione per “fare” musica.
Negli anni, come in tutti i cori, c’è stato un avvicendarsi di componenti e ormai anche un rinnovamento generazionale, ma il nucleo originario si è sempre mantenuto, testimoniando e trasmettendo i valori musicali acquisiti nel tempo. Quest’anno, infatti, si sono inseriti nel gruppo un soprano ed un tenore
Il tempo da dedicare alla pratica è un fattore che non va trascurato: i coristi si incontrano in media due volte alla settimana, soprattutto in prossimità di un concerto, e preferibilmente la sera.
Cantare in un coro ed essere coro è un’esperienza emozionante e coinvolgente, non solo dal punto di vista musicale. Cantare insieme dà gioia e soddisfazione, è anche occasione di amicizia e di arricchimento umano e culturale.
Come di consueto il primo appuntamento annuale del Coro Don Cesare Franco era il concerto dedicato a Santa Cecilia, patrona della musica, strumentisti e di cantanti che si è sempre tenuto nella chiesa di San Domenico.
Quest’anno non ci sarà il concerto ma il coro animerà la santa messa in onore della Santa con i canti più celebri della Missa “Fiat cor meum, domine, immaculatum” di Don Cesare Franco, questo perché il parroco Don Peppino Pietroforte ha fatto restaurare l’organo della bella chiesa di San Domenico dal restauratore Nicola Canosa di Matera. Per l’occasione ha organizzato al termine della santa messa un concerto d’organo a cura del monaco francescano P. Antonio (Fernando) Pirozzolo.
Il programma di quest’anno prevede numerosi concerti ed il primo in assoluto è fissato per le prossime festività natalizie.
Martedì una delegazione di sindaci di Recovery Sud sarà a Bruxelles con l’europarlamentare Piernicola Pedicini per dire all’Unione Europea di tutelare in tutti i modi i fondi destinati al Mezzogiorno.
Non accettiamo l’assalto ai finanziamenti del Pnrr che i Comuni e le lobby politico-economiche del Nord stanno lanciando contro un piano che già di per sé è insufficiente a colmare i divari storici che ci condannano agli ultimi posti nelle classifiche europee su Pil, occupazione, infrastrutture e servizi sociosanitari.
L’Italia Meridionale non è più quello di una volta, ha potenzialità di sviluppo enormi che però non riescono a esprimersi. Aziende innovative, centri storici bellissimi e sempre più attrattivi, giovani creativi, associazioni e cooperative che fanno miracoli in contesti difficili: tutto questo fermento rischia però di essere soffocato da politiche nazionali che continuano a trattare i nostri come territori di serie B.
Per questo chiediamo di far scorrere le graduatorie dei bandi già pubblicati, in maniera tale che possano essere finanziati i tanti progetti presentati dai nostri Comuni e dandoci la possibilità di smentire una volta per tutte i luoghi comuni su un Sud passivo e inefficiente. È vero il contrario: vogliamo spaccare il mondo ma ci stanno ostacolando in tutti i modi.
Novembre per le donne: tanti eventi in cantiere per le volontarie di Philìa
L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, sottoscritta dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU, pone 17 obiettivi da raggiungere nei prossimi 15 anni per il benessere e la sostenibilità. Al quinto posto vi è l’obiettivo di “Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze”. La parità viene qui declinata in molte direzioni: di accesso all’istruzione, alle cure mediche, a un lavoro dignitoso, così come alla rappresentanza nei processi decisionali, politici ed economici. Sono nove i traguardi individuati dall’obiettivo 5 a partire, per esempio, il primo ‘Porre fine, ovunque, a ogni forma di discriminazione nei confronti di donne e ragazze’, o il quinto ‘Garantire piena ed effettiva partecipazione femminile e pari opportunità di leadership ad ogni livello decisionale’, e tutti si riassumono nell’ultimo traguardo ‘Adottare e intensificare una politica sana ed una legislazione applicabile per la promozione della parità di genere e l’emancipazione di tutte le donne e bambine, a tutti i livelli. Philìa APS, pone attenzione alla parità di genere, in ogni declinazione e lo sta facendo attraverso una serie di iniziative volte al ben – essere delle donne e con obiettivo di inclusione, perché solo conoscendo il mondo donna anche gli uomini possono contribuire alla piena parità. Per il mese di novembre, il cui giorno 25 è noto come Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, tante sono le iniziative che si svolgono e anche Philìa ha messo su un calendario di appuntamenti: Il 18 Novembre a Gravina in Puglia in collaborazione con l’amministrazione comunale, Philìa con il Blog “Api Furibonde” incontra le associazioni del territorio e lanciano la costituzione della Consulta delle Donne. Il 22 Novembre ad Acquaviva delle Fonti, nell’ambito della rassegna Cipollesìa, Philìa con l’ISS “Rosa Luxemburg” ed in collaborazione con l’Assessorato alla cultura, sarà inaugurata, in Via Roma (piazzale antistante plesso De Amicis), una panchina rossa, simbolo della non violenza sulle donne. Il 27 Novembre, in collaborazione alla ASD Nordic Walking di Gravina, Pro Loco di Acquaviva e il gruppo Poesia in Azione, si svolgerà una “Camminata in poesia” in contrada Curtomartino con visita alle omonime grotte. L’evento è aperto a tutti e rappresenta una collettiva scoperta di luoghi, tradizioni e natura. Le donne di Philìa vogliono trasmettere messaggi e testimonianze importanti e lo fanno lavorando in rete come dimostrato in questi mesi di attività tra incontri culturali e momenti di piacere con e tra le donne.
A novembre due giorni di Gospel ad Acquaviva delle Fonti
Un appuntamento imperdibile con la musica Gospel, la Joyful Gospel Experience in programma ad Acquaviva delle Fonti il 7 e 8 novembre prossimi. Un laboratorio Gospel organizzato dal Liceo “don Lorenzo Milani” di Acquaviva delle Fonti e dall’associazione “al Bosco Sonoro” di Cassano delle Murge con la preziosa collaborazione tecnica dei ragazzi di AltreMenti labs, con il patrocinio del Comune di Acquaviva delle Fonti – Assessorato alla Cultura. Due giorni di “full immersion” che inizieranno con un workshop rivolto agli studenti dei canto del Liceo Musicale, con la partecipazione del “The Joyful Chorus for MariaGrazia Baldassarre”, coro Gospel di Cassano delle Murge, in cui sperimentare l’esperienza vocale ed emozionale di un genere suggestivo e intenso e che culmineranno con un grande doppio concerto finale presso il Teatro Comunale “Luciani”. Obiettivo dell’iniziativa è promuovere il canto Gospel come strumento di conoscenza della musica e della vocalità nonché di coinvolgimento e spiritualità. Il workshop sarà tenuto da un tutor d’eccezione, Pastor Ron Hubbard, il protagonista di questa “esperienza” che rimarrà scolpita nel cuore dei partecipanti. Direttamente dagli Stati Uniti, precisamente da Cleveland, esponente di spicco della scena Gospel americana, conosciuto come “Triple Man” che non solo significa che è in grado di cantare, ballare e recitare ma che è guidato e ispirato dalla più forte ‘Trinità’: dal Padre, dal Figlio, e dallo Spirito Santo. Uno dei docenti di punta di Gospel Connection, il più grande raduno italiano di musica Gospel che ogni anno richiama migliaia di appassionati. La partecipazione del “The Joyful Chorus for MariaGrazia Baldassarre”, diretto dal m° Roberto Angiulo, in attività dal 1999, consentirà ai partecipanti di vivere l’emozione di esibirsi con un autentico coro gospel. Una iniziativa fortemente voluta dalla Prof.ssa Maria Rosaria Annoscia, preside del Liceo “don Milani”, dal m° Roberto Angiulo, direttore del “Joyful Chorus”, dal Sindaco di Acquaviva delle Fonti, Davide Carlucci e da Caterina Grilli, Assessore alla Cultura, per offrire e far toccare con mano il mondo del Gospel agli studenti del “musicale”, Istituto sempre più punto di riferimento culturale nella nostra realtà territoriale. L’incontro emozionante con una cultura e un popolo attraverso la fusione armonica di voci, gesti e musica, un’esperienza intensa e coinvolgente che si snoderà attraverso tre momenti nell’arco delle due giornate: • Ascoltare il Gospel attraverso le parole di chi lo vive quotidianamente; • Vivere il Gospel in prima persona, attraverso l’apprendimento da parte dei partecipanti di alcuni brani del repertorio; • Cantare il Gospel con l’esecuzione da parte dei partecipanti, di quanto appreso, durante il concerto in teatro insieme al coro “The Joyful Chorus”. Programma: Lunedi 7 novembre: ore 17,30 – Workshop presso Music Hub del Comune di Acquaviva delle Fonti – Palazzo de Mari Martedi 8 novembre : Concerto presso il Teatro Comunale Luciani Due Spettacoli ore 18,30 e 20,30 INGRESSO 15 euro + prevendita Biglietti disponibili: www.eventbrite.com Info: cell 3314422141 – mail info@joyfulchorus.it