Ucraina, Russia sceglie Gerasimov generale ‘retrocesso’
(Adnkronos) – Si è spenta velocemente la stella del generale Sergei Surovikin anche se l’Armageddon che il suo nome prometteva è stato, in parte, realizzato, con i bombardamenti a tappeto delle infrastrutture civili ucraine iniziati poche ore dopo, il 10 ottobre, il suo arrivo al comando due giorni prima. Ma per Valery Gerasimov, il capo di Stato maggiore che assume l’incarico, le cose non appaiono rosee. La nomina ufficializzata oggi dal ministro della Difesa Sergei Shoigu è “una sorta di retrocessione, quantomeno un calice amaro”, ha commentato Mark Galeotti, analista specializzato negli apparati di sicurezza russi. D’ora in poi sarà lui a essere il diretto responsabile di quello che avviene sul teatro di battaglia. Il generale Surovikin, reduce dalla devastante campagna aerea contro Aleppo che aveva coordinato come comandante delle unità aerospaziali – ha resistito solo poco più di tre mesi al comando dell’operazione speciale di Mosca in Ucraina. Nominato poco dopo il bombardamento del ponte di Crimea, all’inizio