CRONACA

Mafia Capitale, Carminati verso servizi sociali

Dopo la sentenza della Cassazione che ha confermato la condanna a 10 anni, per Massimo Carminati non è scattata al momento alcuna misura, a differenza di Salvatore Buzzi, rientrato in carcere. Per l’ex Nar che ha già scontato oltre 5 anni di carcere, occorrerà calcolare il tempo già trascorso in detenzione, anche alla luce, per il calcolo della pena residua, dei giorni di buona condotta che potrebbero far scendere la pena da scontare a meno di 4 anni e far scattare l’affidamento ai servizi sociali. Nella decisione inoltre, potrebbe anche avere un peso il fatto che Carminati ha scontato 2 anni in regime di 41bis sulla base dell’accusa di mafia, poi caduta in Cassazione. “La condotta carceraria di Carminati, così come quella successiva, è stata irreprensibile – spiegano i difensori di Carminati, gli avvocati Francesco Tagliaferri e Cesare Placanica – Anche alla luce dei 2 anni in regime di detenzione al 41bis per un’accusa rivelatasi poi infondata, confidiamo che gli

Leggi di più...

Definitive le condanne per Buzzi e Carminati

Diventano definitive le condanne per i due principali protagonisti dell’inchiesta Mafia Capitale, Salvatore Buzzi, a 12 anni e 10 mesi, e Massimo Carminati, a 10 anni. I giudici della seconda sezione penale della Cassazione hanno rigettato i ricorsi presentati dalle difese dei due imputati scrivendo così l’ultimo atto del processo, a quasi otto anni di distanza dall’operazione ‘Mondo di Mezzo’ che con due retate, il 2 dicembre 2014 e il 4 giugno 2015, ha portato all’arresto di 37 e 44 persone. Con la sentenza dei supremi giudici, che hanno accolto le richieste della procura generale della Cassazione, sono state confermate così le condanne decise nell’Appello bis nel marzo 2021. Processo a cui si era arrivati dopo che la Suprema Corte il 22 ottobre del 2019 aveva fatto cadere per tutti gli imputati il 416bis, l’accusa di associazione mafiosa. Per Buzzi e Carminati dovrebbero riaprirsi ora le porte del carcere. Nell’udienza di questa mattina il sostituto procuratore generale Lidia Giorgio ha

Leggi di più...

Maltempo, valanga d’acqua a Formia

“C’è stata una forte precipitazione che ha colpito la zona nord collinare di Formia che ha provocato un volume di acqua veramente inimmaginabile. Si tratta di acqua piovana che veniva dalle montagne ed è venuta tutta giù: si sono creati percorsi d’acqua alternativi a quelli dei torrenti che si sono poi riversati lungo le strade. La zona di Santa Maria La Noce è stata colpita pesantemente: la strada è quasi completamente crollata e si è verificata l’interruzione di alcuni servizi nelle abitazioni che abbiamo prontamente evacuato. C’è stato molto spavento ma nessuna persona è rimasta ferita”. A parlare all’Adnkronos è Gianluca Taddeo, sindaco di Formia, raccontando la situazione in città a seguito della valanga d’acqua che si è abbattuta per le forti precipitazioni sulla costa Pontina. “La situazione ora è tranquilla, stiamo ripristinando lo stato dei luoghi. Ci sono molte strade completamente infangate. Alcune case sono state danneggiate esternamente, alcune recinzioni sono state danneggiate e qualche garage si è allagato”,

Leggi di più...

Caso Fadil, archiviato: ‘Nessun responsabile’

Il gip di Milano Alessandra Cecchelli ha archiviato l’indagine sui 12 medici accusati di omicidio colposo per la morte di Imane Fadil, la giovane di origine marocchina ospite delle cene nella villa di Silvio Berlusconi ad Arcore e poi testimone dell’accusa nel caso Ruby, morta alla clinica Humanitas l’1 marzo 2019, dopo 31 giorni di ricovero, per una rara forma di aplasia midollare. La decisione, notificata a giugno ma resa nota solo ora, arriva dopo che lo stesso giudice – accogliendo la richiesta degli avvocati Mirko Mazzali e Nicola Quatraro, legali della famiglia dell’ex modella – aveva respinto la richiesta di archiviazione disponendo ulteriori approfondimenti per chiarire “se fosse possibile un accertamento più tempestivo della diagnosi della malattia e infine se tale tempestività poteva evitare il decesso apprestando le cure del caso”. Domande alla quale ha risposto, senza esitazione, il pool di esperti (incaricato dalla procura) guidato dal medico legale Cristina Cattaneo: “Non si ravvede alcuna responsabilità professionale da imputare

Leggi di più...

Milano, bimba morta di stenti: madre in tribunale

(Adnkronos) – Alessia Pifferi, accusata dell’omicidio pluriaggravato della figlia Diana di soli 18 mesi, è presente – in tribunale a Milano – per l’udienza dell’incidente probatorio che mira a ottenere risposte sul contenuto del biberon e su altri oggetti del piccola trovata senza vita lo scorso 20 luglio. La donna, scortata dagli agenti della polizia Penitenziaria e dai difensori, gli avvocati Solange Marchignoli e Luca D’Auria, è entrata nella stanza al settimo piano del gip Fabrizio Filice senza rilasciare dichiarazioni. L’udienza – sono presenti i pm Francesco De Tommasi e Rosaria Stagnaro, titolari dell’inchiesta – serve a formalizzeranno il conferimento degli incarichi ai rispettivi consulenti per svolgere gli accertamenti tecnici “di natura biologica e chimico-forense sul materiale in sequestro”, tra cui il latte residuo trovato nel biberon che era accanto alla culla in cui la bimba è morta.

Leggi di più...

Morto Bruno Arena dei Fichi d’India, aveva 65 anni

Lutto nel mondo del teatro e della tv: è morto oggi, all’età di 65 anni, Bruno Arena, anima del duo comico dei Fichi d’India. A darne notizia sui social l’amico Paolo Belli, che ha condiviso su Facebook la foto di un loro abbraccio con il commento ‘Rip in pace, amico mio”. L’attore, che componeva i Fichi d’India insieme al collega Max Cavallari, era lontano dalle scene da diverso tempo a causa di una malattia. Non appena si è diffusa la notizia della morte, sui social è scattato il cordoglio commosso dei fan e dei tifosi dell’Inter, la grande passione calcistica dell’artista. Nel 2013, Arena ebbe un’emorragia cerebrale che lo costrinse ad un’operazione d’urgenza e a stare lontano dai riflettori. Adnkronos

Leggi di più...

Ucraina, Kiev: “Morti 58.150 soldati Russia”

Ammonterebbero a 58.150 le perdite fra le fila della Russia dal giorno dell’attacco di Mosca all’Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, appena diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare in modo indipendente. Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di circa 58.150 uomini, 2.312 carri armati, 4.889 mezzi corazzati, 1.381 sistemi d’artiglieria, 331 lanciarazzi multipli, 175 sistemi di difesa antiaerea. Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 262 aerei, 224 elicotteri, 3.742 autoveicoli, 15 unità navali e 989 droni. Adnkronos

Leggi di più...

Insegnante trovato morto in scuola a Melito

Ipotesi omicidio Il corpo senza vita di un insegnante è stato trovato ieri sera all’interno di una scuola media a Melito, in provincia di Napoli. L’insegnante, Marcello Toscano di 58 anni, era insegnante di sostegno nella scuola media ‘Marino Guarino’ e le sue ricerche erano partite alle 20 quando i familiari hanno lanciato l’allarme, non avendo più sue notizie. Il corpo è stato trovato dai Carabinieri nel perimetro interno della scuola.   Dai primi accertamenti pare che la morte sia riconducibile a un’aggressione con arma bianca, ma è un’ipotesi ancora da verificare. Sono in corso indagini da parte dei Carabinieri, che hanno acquisito diverse immagini dalle telecamere presenti in zona.   Adnkronos

Leggi di più...

Danno alcol a due ragazzine, chiuso locale

Il Questore della provincia di Palermo, Leopoldo Laricchia ha disposto la sospensione della licenza del pubblico esercizio e la chiusura del locale “Don Chishiotte” di via Candelai, per la durata di 30 giorni. Il provvedimento che ha sancito la temporanea chiusura dell’esercizio è stato istruito dai poliziotti della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura sulla scorta di un grave episodio di intossicazione etilica che ha riguardato negli scorsi giorni due ragazzine, rispettivamente di 14 e 12 anni. Entrambe erano state condotte presso un ospedale cittadino in stato di incoscienza a seguito dell’assunzione di alcool etilico. E’ stato riscontrato dai poliziotti che quell’alcol fosse stato somministrato alle minorenni all’interno del menzionato locale, provocando già all’interno dell’esercizio malesseri legati a gravi stati confusionali che avevano impedito alle due ragazze persino di contattare i propri familiari. “La censurabile condotta dell’esercente non si sarebbe limitata alla somministrazione alcolica ma avrebbe riguardato anche la mancata adozione di iniziative di soccorso, quali chiamare un’ambulanza

Leggi di più...

Alluvione Marche, oggi i funerali del piccolo Mattia

(Adnkronos) – Lutto cittadino oggi nei comuni di Barbara e di San Lorenzo in Campo, per i funerali di Mattia, il bambino di 8 anni tra le vittime dell’alluvione delle Marche. Le esequie si terranno a Barbara alle 15. I primi cittadini dei due paesi, dove abitano il papà e la mamma del bambino, si sono stretti alla famiglia proclamando la giornata di lutto cittadino in concomitanza con la celebrazione. Bandiere a mezz’asta nella sede comunale e negli edifici pubblici e privati. “Con questo lutto cittadino la comunità tutta si stringe in un unico grande abbraccio ed esprime tutta la vicinanza e il cordoglio a tutti i familiari del caro Mattia”, ha sottolineato il sindaco di Barbara, Riccardo Pasqualini.

Leggi di più...

Per Russia, soldati sono carne da cannone

“La Russia spinge i propri soldati verso la morte. La mobilitazione serve solo a fornire carne da cannone ai comandanti”. Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina, nel consueto messaggio serale affidato a Telegram torna a esprimersi sulla mobilitazione ordinata da Vladimir Putin: la Russia punta a richiamare almeno 300.000 riservisti per la guerra contro Kiev. “Nonostante l’evidente insensatezza della guerra per la Russia e la perdita di iniziativa degli invasori, il comando dell’esercito russo spinge” i soldati “ancora verso la morte. I continui tentativi dell’offensiva russa nella regione di Donetsk passeranno sicuramente alla storia delle guerre come uno dei più cinici omicidi dei propri soldati”, dice Zelensky. “Quando assistiamo a tutto questo, quando vediamo questi attacchi, ci rendiamo conto una volta ancora che la mobilitazione russa sia un semplice tentativo di fornire ai comandanti sul terreno un flusso costante di ‘carne da cannone’. Semplicemente, non c’è altro significato nella mobilitazione russa”, afferma ancora. Secondo Zelensky, i russi “si sono resi conto che

Leggi di più...

Russia, sparatoria in una scuola: 6 morti e 20 feriti

Sei persone sono rimaste uccise e altre 20 sono rimaste ferite in una sparatoria nella scuola n. 88 di Izhevsk. Lo ha riferito l’ufficio stampa del ministero dell’Interno della repubblica russa dell’Udmurtia, che su Telegram ha precisato che “la polizia ha trovato il corpo dell’uomo che ha aperto il fuoco. Secondo quanto riferito, si sarebbe suicidato. Al momento, si sa che sei persone sono morte e circa 20 ferite per le sue azioni, ma il numero delle vittime è in corso di aggiornamento”, In precedenza, il presidente dell’Udmurtia, Alexander Brechalov, aveva affermato che era stato ucciso un dipendente della scuola e che fra le vittime c’erano anche alcuni bambini. Adnkronos

Leggi di più...

In fiamme fabbrica di biciclette a Cavarzere

(Adnkronos) – Paura a Cavarzere nel veneziano. Vasto incendio in una fabbrica di biciclette in via Enzo Ferrari. Nel pomeriggio, erano circa le 16, si è alzata un’alta colonna di fumo visibile a chilometri di distanza. Al momento non si hanno notizie di persone ferite o intossicate. Sul posto le squadre dei vigili del fuoco per spegnere le fiamme che ha interessato il capannone di oltre 6000 mq. Altri mezzi e personale sono in arrivo dai diversi comandi dei vigili del fuoco del Veneto. “E’ divampato un grosso incendio in zona industriale a Cavarzere” scrive su Facebook il sindaco Pierfrancesco Munari. “Invito tutti i cittadini a chiudere le finestre e ad evitare di avvicinarsi al rogo, in attesa di capire se vi è un rischio per la salute pubblica. Si prega massima collaborazione”. “Sto preparando un’ordinanza di chiusura della strada – aggiunge, poi, il sindaco – ma invito i curiosi presenti in loco ad allontanarsi immediatamente! Stanno mettendo a rischio

Leggi di più...

Gran Sasso, due alpinisti morti

(Adnkronos) – Due alpinisti sono morti sul Gran Sasso, cadendo dal Corno Grande. Si tratta di due uomini, uno di 55 anni di Roma e uno di 42 anni di Sansepolcro in provincia di Arezzo. I due, ieri mattina, avevano raggiunto l’Abruzzo per un’arrampicata sul Gran Sasso, attraverso la via ferrata Intermesoli, ma in serata non sono rientrati a casa. Verso le 23 il Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo è stato attivato dal numero unico del Lazio per i dispersi, contattato dalla moglie di uno dei due, allarmata dal fatto che il marito non fosse tornato a casa e non rispondesse al cellulare. Subito la Prefettura di Teramo ha attivato il protocollo dei soccorsi in montagna e ha allertato il Soccorso Alpino e Speleologico: sono partite delle squadre di terra dalla stazione di Teramo, che hanno ritrovato le macchine dei due scalatori in prossimità della base per Intermesoli e malgrado le forti raffiche di vento e la pioggia, hanno raggiunto

Leggi di più...

Saman Abbas, Strangolata e gettata nel Po

(Adnkronos) – Saman Abbas, la giovane pachistana scomparsa il 30 aprile 2021 da Novellara, in provincia di Reggio Emilia, dopo che si era opposta a un matrimonio combinato, sarebbe stata, racconta uno dei cugini Ijaz Ikram, “tenuta ferma dai noi e strangolata dallo zio, Danish Hasnain, con una corda”. E’ quanto avrebbe detto Ikram a un altro detenuto che lo avrebbe riferito a un agente della penitenziaria. Una ricostruzione che non ha trovato comunque riscontro nelle indagini dei carabinieri di Reggio Emilia. La madre sarebbe stata, poi, colta da una crisi di pianto e allontanata dal marito Shabbar Abbas. Un uomo non identificato, insieme allo zio e a uno dei due cugini, avrebbe infilato “il corpo in un sacco e lo avrebbero trasportato su una bici fino al Po, dove poi se ne sarebbero disfatti”. Il racconto dei momenti del delitto sarebbe stato fatto da uno dei cugini di Saman, Ijaz Ikram, a un altro detenuto che lo avrebbe riferito

Leggi di più...

Vigilante: “Sesso con me o ti denuncio”

(Adnkronos) – Scopre una donna mentre tenta di rubare in un negozio e, per non denunciarla, la ricatta chiedendole denaro e prestazioni sessuali. E’ successo a Cremona. I carabinieri hanno arrestato con l’accusa di estorsione, tentata violenza sessuale e violenza privata un uomo di 53 anni, guardia giurata di un centro commerciale del capoluogo lombardo. Tutto avrebbe avuto inizio lo scorso fine agosto quando la vittima, dopo essere entrata in un negozio del grande magazzino, avrebbe tentato di rubare una piastra per capelli del valore di 50 euro. Avrebbe tentato di lasciare l’esercizio commerciale passando attraverso l’uscita senza acquisti, venendo fermata poco dopo dalla vigilanza. Accompagnata in una stanza la donna, senza lavoro e in cerca di un’occupazione, avrebbe ammesso il furto rendendosi disponibile a pagare il prodotto per non avere conseguenze di carattere penale. La guardia 53enne, dopo averle concesso di acquistare la piastra, avrebbe tenuto una copia del suo documento e del suo numero di telefono. Da quel

Leggi di più...

Covid, morti in casa riposo Roma: 4 rinvii a giudizio

(Adnkronos) – Quattro rinvii a giudizio per i contagi e decessi da Covid fra pazienti della casa di riposo Giovanni XXIII avvenuti nel 2020. Il gup di Roma ha mandato a processo, come chiesto dalla pm Gianfederica Dito, 4 responsabili della struttura con l’accusa di omicidio colposo, perché, secondo quanto riportato nel capo di imputazione “con le rispettive condotte omissive, per colpa consistita in negligenza, imprudenza ed imperizia, nonché nella violazione della normativa per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, nonché della normativa legislativa, governativa e regionale, emanata per contrastare il contagio del virus Covid -19” non impedivano la diffusione del virus all’interno della struttura, dove nel mese di marzo 2020 erano presenti 53 ospiti, di cui risultavano positivi 51, tra i quali si verificavano 16 decessi “mentre dei 38 lavoratori in servizio presso la struttura, contraevano il virus 15 persone tra cui si verificava un decesso”. L’inchiesta riguarda cinque di questi decessi. In particolare la donna che gestiva la

Leggi di più...

De Falco: “Schettino al lavoro? E’ pena alternativa”

(Adnkronos) – “Non voglio entrare nel merito del caso specifico, ma ritengo si tratti del caso di un detenuto che accede a pene alternative, come previsto dalla legge”. Interpellato dall’AdnKronos Gregorio De Falco, già capo della sezione operativa della Capitaneria di porto di Livorno, al tempo del naufragio della Costa Concordia, nel 2012, non mostra sorpresa per la notizia della possibile uscita dal carcere di Francesco Schettino, ex comandante della Costa Concordia, che sta scontando a Rebibbia la pena di 16 anni di reclusione per il naufragio che costò la vita a 32 persone. Per Schettino, in carcere dal 2017, si ipotizza la possibilità di accedere alla Discoteca di Stato e occuparsi della digitalizzazione di processi, in particolare quello di Ustica. De Falco, che coordinò da terra le operazioni di soccorso della Concordia, ci tiene a sottolineare che “quanto leggo su alcuni organi di stampa farebbe pensare che siamo di fronte a un detenuto liberato, ma così non è: siamo

Leggi di più...

Mafia, voto scambio: arrestato a Palermo candidato

(Adnkronos) – Il candidato alle elezioni regionale siciliane di centrodestra Salvatore Ferrigno, 62 anni, è stato arrestato nella notte dai Carabinieri con l’accusa di scambio elettorale politico-mafioso. Ferrigno è candidato nella lista dei Popolari autonomisti di Raffaele Lombardo, lista della coalizione che sostiene l’ex presidente del Senato Renato Schifani nella corsa alla presidenza della Regione siciliana. In manette anche il boss Giuseppe Lo Duca e Piera Lo Iacono. Quest’ultima, secondo gli inquirenti, avrebbe fatto da intermediaria tra il politico e i boss mafiosi. L’indagine è stata coordinata dal procuratore aggiunto Paolo Guido. Secondo l’accusa, il candidato, di Carini (Palermo), avrebbe promesso favori e denaro all’esponente di Cosa nostra in cambio di voti. Ad ‘incastrarlo’ ci sarebbero diverse intercettazioni ambientali, anche di pochi giorni fa. L’inchiesta è nata da una indagine dei carabinieri del Nucleo investigativo di Palermo sui clan mafiosi della provincia di Palermo. Il presunto accordo tra Ferrigno e i boss di Cosa nostra sarebbe emerse anche nei giorni

Leggi di più...

Morto a 35 anni Manuel Vallicella

Tatuatore ed ex tronista di ‘Uomini e Donne’ E’ morto Manuel Achille Vallicella, ex tronista di ‘Uomini e Donne’. Tatuatore, aveva 35 anni. A dare la notizia l’amico deejay Enrico Ciriaci, che sul suo profilo Instagram ha postato una serie di foto nelle storie. Nel 2016 Manuel aveva preso parte al talk di Maria De Filippi prima nei panni di corteggiatore e poi per un breve periodo come tronista. “Si può dire tanto senza dire niente”, si legge nel suo ultimo messaggio, pubblicato una settimana fa su Instagram.  A ricordare Manuel Vallicella anche Gianni Sperti, opinionista del programma condotto da Maria De Filippi: “Tutti ti notavano per l’aspetto fisico ma poi si ricordavano di te per la tua timidezza e bontà d’animo. La domanda che mi affligge è: ‘Chissà se, parlando con te un po’ di più, avrei potuto fare qualcosa per evitare questo traffico finale’. Ti voglio bene”, si legge nel post.  Anche Uomini e Donne ha dedicato un

Leggi di più...

Una tisana drogata, poi gli abusi

(Adnkronos) – “Confalonieri mi ha sfilato i jeans…(…) tutto è avvenuto alla presenza della moglie. Dopo aver bevuto l’acqua ho completamente perso coscienza, ho solo alcuni flash”. A parlare è una delle presunte vittime dell’ex agente immobiliare Omar Confalonieri che, nel corso dell’incidente probatorio davanti al gip di Milano Stefania Pepe, ricostruisce quando accaduto nell’autunno 2015. La giovane – protetta da un paravento – ha raccontato, per meno di due ore, la sera in cui, accompagnata dalla madre, sarebbe stata vittima dei coniugi Confalonieri. Accuse rivolte alla presenza dell’uomo, attualmente detenuto in carcere perché già condannato in primo grado a 6 anni e 4 mesi per aver drogato una coppia di clienti e violentato la compagna, e alla moglie, indagata e sottoposta all’obbligo di firma alla polizia giudiziaria. La giovane, il suo episodio è nell’ordinanza che ha portato lo scorso luglio a una nuova richiesta di custodia cautelare dietro le sbarre per Confalonieri, ha confermato quanto accaduto la serata in

Leggi di più...

Criptovalute, le truffe non si fermano

(Adnkronos) – Le criptovalute continuano a perdere valore (il Bitcoin ha perso in dieci mesi il 70% per cento dal picco di 64 mila dollari) ma questo non sembra fermare i truffatori. Anzi, se nel 2021 a livello globale le truffe hanno ‘reso’ ai loro autori circa 6,2 miliardi di dollari (+80% sull’anno precedente) quest’anno il valore potrebbe essere anche maggiore: come riporta il Financial Times nel Regno Unito le perdite registrate dall’osservatorio Action Fraud nei primi 8 mesi dell’anno sono del 25% superiori a quelle del 2021. Quanto all’Italia, nel 2021 sono state 3.500 le segnalazioni di operazioni sospette legate alle criptovalute arrivate all’Uif, l’Ufficio di informazione finanziaria di Banca d’Italia. Ma il numero reale potrebbe essere più alto. In realtà, in particolare in Italia, le istituzioni hanno sempre mantenuto una estrema cautela nei confronti delle criptovalute. Un memorandum della Consob, ad esempio, sottolinea chiaramente che “le monete virtuali non hanno corso legale in quasi nessun angolo del pianeta

Leggi di più...

Ritrovato il corpo del volontario in Perù

(Adnkronos) – “Le squadre di montagna hanno ritrovato nella giornata di ieri il corpo di Alberto Fedele, volontario di WeWorld in Perù scomparso il 4 luglio scorso durante un’escursione alla laguna di Juchuycocha nella zona di Urubamba in Perù”. Lo fa sapere in una nota l’associazione WeWorld. “Il nostro pensiero va alla famiglia di Alberto e alle persone a lui care alle quali ci stringiamo con affetto e vicinanza. Ringraziamo l’ambasciata italiana, le istituzioni locali, la polizia, i pompieri e le squadre di montagna che dal momento della scomparsa hanno portato avanti le ricerche. Il corpo è stato ritrovato dalle squadre di montagna nella zona tra la laguna e il ghiacciaio. È stato possibile identificare Alberto dai vestiti e dallo zaino. Al momento l’ipotesi più probabile è che Alberto sia scivolato da una roccia durante l’escursione”. “E’ una notizia drammatica, siamo molto scossi. Siamo vicini alla famiglia con cui siamo in contatto fin dal primo giorno. Abbiamo accolto suo papà

Leggi di più...

Mottarone: “Gran parte fune già rotta prima tragedia”

(Adnkronos) – “Una corretta attuazione dei controlli stessi avrebbe consentito di rilevare i segnali del degrado, ovvero la presenza di anche un solo filo rotto o segni di corrosione, e quindi di sostituire la testa fusa”. E’ quanto si legge nella perizia, depositata in Tribunale a Verbania, disposta per capire le cause dell’incidente della funivia del Mottarone in cui il 23 maggio 2021 persero la vita 14 persone. “Le rotture a fatica e fatica/corrosione, nella maggior parte dei fili (68%) sono avvenute ben prima del 23 maggio 2021”. E’ quanto si legge nella perizia, depositata in Tribunale a Verbania, disposta per capire le cause dell’incidente della funivia del Mottarone in cui il 23 maggio 2021 persero la vita 14 persone. “Negli ultimi mesi i controlli, peraltro non ritrovati in alcun registro, non sono stati effettuati” si legge nel documento. “Una corretta attuazione dei controlli stessi avrebbe consentito di rilevare i segnali del degrado, ovvero la presenza di anche un solo

Leggi di più...

Milano, lite a una festa: spara e uccide un ragazzo

(Adnkronos) – Una lite per futili motivi è degenerata in omicidio questa notte a Turbigo, in provincia di Milano, quando un 34enne albanese ha estratto un’arma da fuoco e sparato colpi contro i connazionali, uccidendo un 23enne e ferendo un 30enne. L’aggressore è stato subito arrestato dai carabinieri della compagnia di Legnano, intervenuti sul posto. Dalla ricostruzione fatta dai militari, risulta che l’omicidio sia avvenuto verso le 23.30 di ieri, nei pressi di un bar di via Allea Comunale: era in corso una festa tra albanesi, quando è scoppiata la lite, al culmine della quale il 34enne ha usato l’arma contro il 30enne, ferendolo al polpaccio. I presenti a quel punto hanno accerchiano l’aggressore, che ha sparato ancora. Un proiettile ha colpito alla carotide il 23enne, morto poche ore più tardi all’ospedale di Legnano. Il 30enne ferito è stato invece ricoverato in codice giallo all’ospedale di Busto Arsizio. Il 34enne, che – fanno sapere i carabinieri – è stato ripetutamente

Leggi di più...

Alluvione, prosegue la ricerca dei tre dispersi

(Adnkronos) – Alluvione nelle Marche, prosegue la ricerca dei tre dispersi – due a Barbara e uno a Fabriano – dopo il nubifragio che ha investito la regione. 400 i vigili del fuoco al lavoro nell’Anconetano. Quattrocento anche gli interventi effettuati: conclusa l’operazione di rimozione dei tronchi sotto il ponte della ferrovia a Senigallia. Sono 10 finora le vittime, tutte identificate, dell’alluvione mentre “sono circa 150 i soggetti sfollati che, allo stato dei dati, non possono rientrare nelle proprie abitazioni; la maggior parte di queste persone si trova nel Comune di Senigallia, ma il numero è in crescita. Al riguardo sono stati predisposti dalle forze di polizia dedicati servizi di prevenzione e controllo sugli immobili evacuati. Altre situazioni di possibile evacuazione sono attualmente all’esame”, spiega la prefettura di Ancona, che ieri aggiungeva: “Per la giornata di sabato è prevista allerta gialla per rischio idrogeologico ed idraulico. Si raccomanda l’adozione di comportamenti esternamente prudenti”.

Leggi di più...

Arrestato presunto corriere della droga

Sequestrati 7.5 kg. di cocaina: operazione congiunta della Polizia di Stato con la Polizia Metropolitana Nella tarda mattinata di ieri al quartiere San Pasquale, la Polizia di Stato in collaborazione con la Polizia Metropolitana ha arrestato un 42enne albanese, incensurato, presuntivamente responsabile, (accertamenti ancora nella fase delle indagini preliminari e che deve essere confermato dal giudice nel contraddittorio con la difesa) del reato di detenzione ai fini della cessione di sostanza stupefacente. Nello specifico, durante una attività congiunta, gli agenti della Polizia Metropolitana hanno fermato un’autovettura per un controllo di Polizia, il cui conducente, da subito, mostrava segni di immotivata e insolita insofferenza e nervosismo. Attraverso il controllo, all’interno dell’auto, sono stati rinvenuti nr. 7 panetti di sostanza stupefacente per il peso complessivo di 7.5 KG che dagli analisi effettuati presso il Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica è risultata essere cocaina; la sostanza è stata posta sotto sequestro penale unitamente all’auto utilizzata dal reo e alla somma di 420 euro,

Leggi di più...

Arezzo, dà fuoco alla compagna mentre dorme

(Adnkronos) – Ha cosparso la compagna di un liquido infiammabile e poi le ha dato fuoco: la donna è riuscita a mettersi in salvo senza riportare gravi lesioni, mentre il fidanzato è stato arrestato dalla polizia e portato in carcere. E’ successo domenica scorsa ad Arezzo ma la notizia è stata resa nota solo oggi. L’uomo, un cittadino di origine cubana di 38 anni, ha aggredito la compagna mentre dormiva. I due avrebbero avuto l’ennesima lite e mentre la donna dormiva il 38enne l’ha cosparsa del liquido infiammabile e appiccato il fuoco. E’ stato lo stesso cubano a spegnere le fiamme addosso alla donna subito dopo. A chiamare i soccorsi è stata la figlia della donna che ha richiesto l’intervento del personale del 118 che, a sua volta, ha allertato le forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti gli agenti della squadra volante della Questura di Arezzo e la donna è stata trasportata presso il pronto soccorso dell’ospedale San Donato di

Leggi di più...

Morta Irene Papas, l’attrice greca aveva 96 anni

La grande attrice greca Irene Papas è morta all’età di 96 anni a Chiliomodi, vicino a Corinto, dove era nata il 3 settembre 1926 con il vero nome di Irene Lelekou. Nel 2018 era stato annunciato che Papas soffriva del morbo di Alzheimer da cinque anni. Da allora ha vissuto lontano dagli occhi del pubblico. L’attrice fece il suo esordio nel cinema internazionale con film di grande successo come “I cannoni di Navarone” e “Zorba il greco”. Nel 1968 fu scelta dal regista Franco Rossi per il ruolo di Penelope nello sceneggiato tv della Rai “Odissea”. Adnkronos

Leggi di più...

Santa Maria del Carmine: rubate le offerte

Furto ai danni della chiesa Santa Maria del Carmine, a Noicattaro. “Con profondo rammarico vi informiamo che nella notte tra il 9 e il 10 settembre la nostra chiesa ha ricevuto la visita dei ladri – hanno scritto i responsabili della Parrocchia – che hanno scassinato le cassette delle offerte situate dinanzi alle immagini della Vergine del Carmine e di san Giuseppe. È inutile dirvi che siamo scossi da quanto accaduto. Abbiamo provato a confrontarci con le illuminanti parole della lettera che don Tonino Bello scrisse al “caro fratello ladro”, il quale era perito in uno scontro a fuoco con un metronotte. Non sappiamo cosa si nasconda dietro tale gesto. Forse dovremmo leggervi uno dei tanti e preoccupanti segnali di difficoltà e disperazione che caratterizzano questi tempi non facili” – hanno aggiunto lanciando un messaggio al responsabile. “Il Signore ci insegna a pregare per tutti – hanno detto infine – sappi allora, caro fratello ladro, che stiamo pregando anche per

Leggi di più...

Accoltella vicino casa per rubargli bancomat

Trento, accoltella alla gola vicino casa per rubargli bancomat Un uomo di 30 anni è stato fermato dalla polizia di Trento per aver aggredito e accoltellato un vicino di casa nel tentativo di rubargli il bancomat. L’aggressore, denunciato diverse volte per reati contro la persona commessi con l’utilizzo di arma da taglio, per cercare di portare via il bancomat al vicino, un sessantenne, l’8 settembre scorso, lo ha prima colpito con violenza e poi gli ha sferrato un fendente alla gola con un coltello preso dall’abitazione della vittima. Subito dopo è scappato e il sessantenne ha chiesto aiuto a un vicino che ha allertato i soccorsi.  Il ferito, trasportato in ospedale, è stata trattenuto in osservazione per la profonda ferita laterocervicale sinistra e le percosse subite. Nell’abitazione della vittima, dove erano visibili i segni di una colluttazione e la presenza di numerose macchie di sangue, è stato trovato anche il coltello da cucina utilizzato per ferirlo. Gli agenti della squadra

Leggi di più...

Sequestrata falsa Mozzarella di Bufala a Milano

Oltre 50 chilogrammi di falsa mozzarella di bufala campana Dop e di altri prodotti alimentari scaduti insieme a cento chili di imballaggi di confezionamento sono stati sequestrati a Milano dagli agenti vigilatori del Consorzio di Tutela, coinvolti in un’operazione congiunta condotta con i Carabinieri del Reparto Tutela Agroalimentare di Torino. Il produttore, con diversi punti vendita tra Campania e Lombardia, utilizzava abusivamente il logo – fa sapere il Consorzio – e la denominazione della Mozzarella di Bufala Campana Dop, spacciando per Bufala Dop una mozzarella realizzata invece con un misto di latte vaccino e bufalino. Aveva addirittura riprodotto il logo del Consorzio senza alcuna autorizzazione. Le confezioni di falsa Bufala sono state sequestrate e i prodotti scaduti saranno distrutti. Al produttore è stata elevata una sanzione da 20mila euro, ma le indagini sono ancora in corso. Solo nei mesi di luglio e agosto scorsi è stata intensificata la task force anti-contraffazione frutto della sinergia tra Consorzio, forze dell’ordine e Ispettorato

Leggi di più...

Ictus in diretta tv, giornalista salvata da colleghi

(Adnkronos) – Un ictus in diretta. Julie Chin, giornalista di una tv dell’Oklahoma, ha avuto un ictus mentre conduceva un’edizione del telegiornale. L’anchor ha improvvisamente avuto difficoltà ad articolare le parole, ha avvertito un problema ad un occhio e ad un braccio. Si è scusata ripetutamente con i telespettatori e, a fatica, ha ceduto la linea al meteorologo. I suoi colleghi, in studio e in redazione, hanno intuito immediatamente cosa stesse succedendo e hanno chiamato il 911: la giornalista è stata trasportata in ospedale e sottoposta immediatamente ad una serie di esami. “I medici ritengono che abbia avuto un principio di ictus. Qualcuno di voi lo ha visto direttamente, mi dispiace che sia accaduto. L’episodio si è verificato improvvisamente, è successo dal nulla. Mi sentivo benissimo prima della trasmissione. Poi, durante il tg è iniziato tutto. Prima, ho perso parzialmente la vista ad un occhio. Poi, la mia mano e il mio braccio si sono addormentati. Ho capito di essere

Leggi di più...

Milano, esplode ordigno: grave ex Forza Nuova

(Adnkronos) – Un 34enne, noto negli ambienti di Forza Nuova e della ‘Rete dei patrioti’, è rimasto gravemente ferito oggi a Milano a causa dell’esplosione di un ordigno bellico, che l’uomo stava maneggiando su un banco da lavoro all’interno del suo box auto. Nel garage i carabinieri hanno anche trovato due metal detector e una collezione di numerosi residuati bellici, in gran parte risalenti alla prima guerra mondiale, molti dei quali inertizzati e catalogati per origine ed epoca di fabbricazione. Il 34enne, trovato dai soccorritori con una mano amputata, è stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Niguarda, dove sta subendo un intervento chirurgico. La sua prognosi – comunicano i carabinieri – è riservata. Sul caso indaga Alberto Nobili che guida la sezione Antiterrorismo della procura e che si sta occupando anche del pacco esploso stamane in via Larga. Bisognerà capire se i due episodi avvenuti oggi a Milano siano collegati o si tratti solo di una coincidenza.

Leggi di più...

Torino, vermi nel panino: denunciato panettiere

(Adnkronos) – Aveva comprato un pezzo di pizza e due panini dolci in una panetteria di Torino e, nel momento in cui stava per mangiare uno dei due pezzi di pane, si è accorta che sulla crosta dorata era presente un verme cotto. Protagonista una donna che, fatta la scoperta, si è subito recata al Comando di Polizia Locale locale per denunciare il fatto. Gli agenti, alla vista di quanto raccontato dalla donna, si sono immediatamente recati nel negozio, dove erano stati acquistati i prodotti da forno all’interno del quale sono stati riscontrati sporcizia e alcuni alimenti in cattivo stato di conservazione. In particolare in uno dei 3 frigoriferi utilizzati per la congelazione, i vigili hanno trovato e sequestrato prodotti alimentari, pani, pizze, impasti e condimenti, privi di etichettatura, posti a contatto fra di loro e ricoperti da spessi strati di ghiaccio. Il titolare del laboratorio di panificazione di 61 anni è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà

Leggi di più...

Bergamo, cade svenuta in una vasca: morta 25enne

(Adnkronos) – Una giovane di 25 anni, a seguito di un malore, è svenuta ed è morta affogata in una vasca con dentro palline di plastica e acqua piovana nell’azienda di famiglia. E’ successo a Castelli Calepio, in provincia di Bergamo, presso la ditta Mega, specializzata nella produzione e lavorazione di materie plastiche. Secondo le prime ricostruzioni la giovane avrebbe sofferto del cosiddetto ‘piccolo male’, una forma di epilessia caratterizzata da crisi di assenze, ossia una repentina sospensione della coscienza. Già in passato la ragazza avrebbe avuto dei vuoti, durante i quali sarebbe caduta a terra. Motivo per il quale prendeva dei farmaci per curare la patologia. A nulla è servito l’intervento del padre, che dopo aver visto la figlia accasciarsi sul bordo della vasca, ha chiamato il 112 e tentato le manovre di primo soccorso. La giovane è morta a causa di un arresto cardiaco e della completa occlusione delle vie respiratorie. I suoi funerali si terranno sabato alle

Leggi di più...