Ad aggiungersi allo scorso weekend da bollino rosso si inserisce un episodio capitato tra le vie del paese in tarda serata. La dinamica dell’incidente è capitata davanti agli occhi di molti cittadini e turisti che a quell’ora e in quel punto, nei pressi della piazza Aldo Moro in direzione della Ubi banca passeggiavano tranquillamente, trattandosi di un’area ad alta frequenza di veicoli e pedoni. E’ martedì sera, da poco sono passate le 23.30, due donne dopo la passeggiata consueta nel centro del paese, decidono di tornare a casa attraversando la piazza Aldo Moro. Uscendo dall’area pedonale del centro storico e attraversando la Piazza Aldo Moro, le due donne decidono di attraversano la strada all’altezza dell’Ubi banca attraversano le strisce pedonali, non fanno in tempo a percorrere tutta la carreggiata che un’auto con a bordo una coppia e guidata da un giovane le investe in pieno. L’auto, secondo il racconto di alcuni testimoni, sembra non avesse provato a frenare, una disattenzione

L’altro giorno un’auto è andata in fiamme. Doloso o corto circuito? Non è ancora chiaro. Intanto, la consigliera comunale Maria La Ghezza, dalle pagine di Facebook torna a chiedere l’attivazione dell’Osservatorio della Legalità. “Questo spettacolo raccapricciante a cosa sarà dovuto? Chissà! – scrive – Lasciamo lavorare gli inquirenti e attendiamo le loro conclusioni senza giudizi affrettati, certo. Ma dell’Osservatorio sulla Sicurezza, promesso da questa Amministrazione dopo aver bocciato la task force proposta dal Movimento 5 Stelle Polignano, perché non si hanno più notizie? Aspetto sempre che il Sindaco Vitto risponda alla mia interrogazione del primo agosto scorso”.

In manette ex contrabbandiere di sigarette Mercoledì 31 ottobre, su ordine della Procura Generale, i Carabinieri di Polignano hanno arrestato un 50enne di Polignano per vecchi reati di contrabbando di sigarette. I fatti risalgono a qualche anno fa. L’uomo doveva scontare due anni di reclusione nella pena totale, e per questo è stato condotto in carcere a Bari.

Tragedia sfiorata sulla strada Polignano-Conversano. Tre mezzi incastrati tra loro. Paura per gli studenti “Due forti boati e poi ci siamo ritrovati sbalzati sugli schienali davanti”. Gli studenti polignanesi del bus della Sud Est, raccontano così, il doppio botto avvenuto due ore dopo l’incidente mortale sulla Statale 16, mercoledì 3 ottobre. Un tamponamento a catena è avvenuto sulla strada provinciale 121 che collega Polignano con Conversano. Al confine tra Polignano e Conversano è avvenuto il tamponamento fra 2 tir e un autobus delle Ferrovie Sud-Est, a bordo del quale viaggiavano gli studenti polignanesi di ritorno dalle scuole di Conversano. Il tremendo doppio impatto è avvenuto verso le ore 14.30. Secondo le prime ricostruzioni il bus ha rallentato per far scendere i passeggeri alla fermata, nei pressi della scuderia Le Torri. Quando ha rallentato, mentre si stava preparando per la fermata, è stato colpito alle spalle da un tir, incastrandosi nella parte posteriore del bus. Alle spalle si trovava un secondo

La settimana nera è cominciata con un brutto incidente sulla Statale 16 La settimana nera degli incidenti stradali a Polignano era cominciata con due giovani polignanesi miracolati, nella notte di lunedì 1 ottobre alle ore 1.30 circa. I due giovani sono ora fuori pericolo e sono stati trasportati all’ospedale “Di Venere” di Bari per degli accertamenti e hanno riportato varie ferite alla testa e al collo. Sul posto sono intervenuti le guardie giurate della Metronotte 2S che si sono occupati delle prime fasi critiche del dopo sinistro: dalla viabilità all’assistenza ai feriti, prima dell’arrivo dei Carabinieri e dei soccorritori del 118. La dinamica. Una Ford Focus ha tamponato una Renault Clio con a bordo i due giovani polignanesi. L’incidente è avvenuto sulla Statale 16, all’altezza di Carone prodotti ittici, al confine con Monopoli. I due polignanesi venivano da Monopoli e procedevano in direzione Polignano, quando sono stati tamponati in pieno dalla Focus. Il tratto è pericoloso per via della scarsa

Nell’incidente mortale di poco fa, ha perso la vita un noto medico di Polignano, conosciuto e stimatissimo dall’intera comunità, il dott. Carlo Potito. Ferito anche un meccanico Mancini di Polignano. I feriti sarebbero fuori pericolo. Tre i mezzi coinvolti nel tamponamento causato da un furgone, sulla statale 16, a pochi Km dall’uscita Polignano Nord, andando verso Bari.   Aggiornamenti nelle prossime ore

La Metronotte 2S ha rinvenuto un’auto rubata a Monopoli e ritrovata a Polignano giovedì mattina, 27 settembre in via Rita Levi Montalcini, vicino alle case nuove entrando da Polignano Sud. Il fenomeno delle auto rubate è sempre più diffuso in questi mesi, assieme ai furti in appartamento. Le forze dell’ordine lavorano per contrastare il fenomeno.

Il marmista De Bari: “Non sarà facile scordarselo” “Ogni anno prima delle ferie succede di tutto, ma incendiarsi un camion proprio affianco a me … estate 2018 non sarà facile scordarsene”. Così, commenta su Facebook, il marmista Enzo De Bari, che ha rischiato grosso per la sua attività a causa dell’incendio di venerdì scorso, quando un tir carico di pedane in legno è andato a fuoco per motivi ancora non chiari. Il rimorchio si è fermato sulla statale 16 proprio all’altezza del marmista, quando si è accorto che le pedane che trasportava erano in fiamme. Probabilmente la miccia si è accesa quando era all’altezza di Mola di Bari, forse per un cortocircuito delle luci. Il fuoco si è così alimentato fino a raggiungere una colonna alta, carbonizzando tutto il carico che trasportava. Un inferno sulla statale, spento dall’intervento dei Vigili del Fuoco. Il palo della luce si è ripiegato su se stesso. Sarà appunto difficile scordarselo.

Gravemente ferito un ragazzo di Turi. Violento impatto sulla 121 per Conversano. Forse ha invaso la corsia Verso le ore 1:30 di notte di mercoledì 11 luglio, sulla strada provinciale 121 Polignano-Conversano, in territorio polignanese, dopo la benzina Esso e poco prima della sala ricevimenti San Tommaso, si è verificato un brutto incidente stradale. Due auto sono entrate in collisione: una con a bordo un ragazzo polignanese, figlio di un noto avvocato di Polignano, alla guida di una Polo che procedeva da Conversano verso Polignano; l’altra con alla guida un ragazzo di Turi, F. A., con una Skoda che procedeva da Polignano verso Conversano, per rientrare a casa a Turi. L’impatto è stato violentissimo, tanto che l’auto con a bordo il turese si è ribaltata. Il polignanese ha dichiarato di essersi trovato la corsia invasa dal turese. La Polizia stradale sta ancora ricostruendo la dinamica dell’incidente per definire meglio eventuali responsabilità. All’arrivo dei soccorsi, il polignanese era lucido e rispondeva,

Brutto spavento per un anziano di Polignano sulla Statale 16 Lunedì sera, alle ore 21:30 circa, una Toyota blu con a bordo un anziano polignanese si è schiantata contro le barriere divisorie della Statale 16, a pochi chilometri di distanza da Cozze. La parte anteriore dell’auto è andata completamente distrutta, e l’airbag ha evitato il peggio, proteggendo la faccia dell’anziano, che ha riportato solo ferite, non gravi, ed è stato trasportato al “Di Venere” di Bari, da dove presto uscirà. L’auto è sbandata mentre procedeva verso Cozze, e ha perso il controllo per cause ancora da accertare, mentre sul tragitto ha lasciato le tracce delle frenate per circa 100 metri, zigzagando fino a schiantarsi sulla barriera. Per fortuna non c’erano altri mezzi in transito. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e i Baschi Verdi di Monopoli. Il traffico ha subito qualche rallentamento. Tanto spavento per l’uomo e una tragedia sfiorata.

Le fototrappole non funzionano più. Bisogna intensificare i controlli Purtroppo a quanto pare, quello di abbandonare i rifiuti in modo sconsiderato nei punti meno in vista, poco controllati o nelle campagne resta un fenomeno che non passa mai di moda. Pare che questa sia una abitudine ormai consolidata. L’estate è arrivata, è tempo di pulizie e basta fare un giro nei punti critici coinvolti per accorgersi come nuovamente il paese sia assediato dagli sporcaccioni. Passato il fuggi fuggi perché correva voce delle fototrappole, il lupo che perde il pelo ma non il vizio è tornato al suo ingrato compito. L’abbandono del sacchetto e di ingombranti. Questo fenomeno comporta delle considerazioni che vi dobbiamo prima di lasciare spazio alla nota del consigliere di opposizione Pellegrini, abbandonare i propri rifiuti in zone fuori mano piuttosto che avvalersi della raccolta differenziata dimostra una grande mancanza di rispetto e inciviltà nei confronti di un intero paese, delle forze che lavorano per questo e dell’ambiente.