Caso Pamela, a gennaio l’udienza in Cassazione
La famiglia: “Giustizia sia definitiva, confermare ergastolo” (Adnkronos) – Potrebbe andare in scena a gennaio l’ultimo atto della vicenda giudiziaria sul caso di Pamela Mastropietro, la 18enne romana che si allontanò da una comunità di Corridonia, fu violentata, uccisa, fatta a pezzi e i suoi resti ritrovati in due trolley a Pollenza (Macerata) nel gennaio del 2018. A quanto si apprende, per la mattina del 23 gennaio è stata fissata l’udienza, davanti alla Cassazione, dopo la sentenza di condanna, anche nell’appello bis, per la sola violenza sessuale, nei confronti di Innocent Oseghale già condannato definitivamente per l’omicidio. Intorno all’aggravante dello stupro ruota la conferma dell’ergastolo o, al contrario, un eventuale sconto di pena. A gennaio quindi, a pochi giorni dal sesto anniversario del brutale massacro, la Cassazione si pronuncerà dopo il ricorso dei legali dell’imputato. “Speriamo che, questa volta, si possa raggiungere la giustizia definitiva almeno su questa parte di dolorosa vicenda”, commenta all’Adnkronos l’avvocato Marco Valerio Verni, legale