Roma, Bica (Anammi): “Strage Fidene è caso estremo, non classica lite condominiale”
(Adnkronos) – “La strage di Fidene non è la classica lite condominiale, ma un caso estremo dai risvolti tragici. Tuttavia, l’assemblea di condominio, negli ultimi anni, è diventata uno dei luoghi in cui più facilmente si sfogano rabbia e frustrazione. La pandemia ha acuito i contrasti tra condòmini e, a causa della crisi economica, tutte le divergenze all’interno dello stesso immobile si concentrano sul tema più spinoso: i soldi. Tutto questo ha complicato i rapporti tra vicini, rendendo sempre più difficile mantenere un minimo di normalità anche nelle riunioni condominiali”. Così, con Adnkronos/Labitalia, Giuseppe Bica, presidente dell’Anammi – Associazione nazional-europea amministratori d’immobili, sulla strage di ieri a Roma. L’Anammi, già da tempo, sottolinea Bica, “punta sulla preparazione dei professionisti anche dal punto psicologico, insegnando agli amministratori iscritti all’Associazione come gestire le diatribe tra condòmini”. “E’ evidente che non basta a prevenire drammi come questo, ma certamente fornisce supporto agli amministratori, chiamati a lavorare in contesti sempre più difficili”, continua.