Covid, Oms: secondo la Cina 60mila morti in 5 settimane
(Adnkronos) – Nelle 5 settimane dall’8 dicembre 2022 al 12 gennaio 2023, secondo il Meccanismo congiunto di prevenzione e controllo del Consiglio di Stato della Cina, il Paese ha registrato negli ospedali dell’intero territorio quasi 60mila decessi correlati a Covid-19 (59.938), di cui oltre 5mila (5.503) causati da insufficienza respiratoria da Covid. L’età media delle vittime era di oltre 80 anni, circa il 90% dei morti aveva un’età pari a 65 anni o superiore e la maggior parte dei decessi ha riguardato pazienti con patologie pregresse. Lo riferisce l’Organizzazione mondiale della sanità, in un focus dedicato alla Cina nell’ultimo report settimanale sull’andamento della pandemia. I dati riportati, precisa l’Oms, sono quelli condivisi dal Paese con l’agenzia ginevrina il 14 gennaio. Numeri sui quali “non abbiamo ancora condotto un’analisi indipendente – puntualizza l’Oms – per mancanza di accesso ai dati alla base della panoramica” offerta dalle autorità cinesi in occasione dell’incontro di sabato scorso. Le autorità sanitarie cinesi –