Chi vive in affitto invecchia prima: lo studio
(Adnkronos) – Pagare l’affitto o comprare casa? E’ il dilemma con il quale prima o poi chiunque si dovrà confrontare. Ma da oggi c’è una voce in più nella lista dei ‘pro’ dell’essere proprietari e per gli affittuari una voce in più nella lista dei contro. Parola di scienziati. Secondo uno studio pubblicato sul ‘Journal of Epidemiology & Community Health’ (gruppo Bmj), chi vive in affitto va incontro a un più rapido ‘invecchiamento biologico’. L’impatto dell’appuntamento fisso col canone mensile (rispetto a non averlo) pesa il doppio dell’essere disoccupati rispetto ad avere un lavoro, tra l’altro. A firmare lo studio sono ricercatori dell’università di Adelaide, in Australia, e dell’University of Essex a Colchester (UK). “Fortunatamente questi effetti sono reversibili”, rassicurano gli autori, evidenziando dunque l’importanza delle politiche abitative nel miglioramento della salute. In pratica, liberarsi dell’immancabile prelievo che alleggerisce il conto e appesantisce i pensieri quotidiani regalerebbe anni di vita. Numerosi aspetti che hanno a che fare con l’edilizia residenziale