Nagorno Karabakh, tra Armenia e Azerbaigian un conflitto che dura dal 1988
(Adnkronos) – Piccola regione montagnosa di 4500 chilometri quadrati nel Caucaso meridionale, il Nagorno Karabakh è una enclave a maggioranza armena all’interno dell’Azerbaigian. La popolazione etnicamente armena è di 120mila persone. Il conflitto risale al 1988, quando il governo locale del Nagorno chiese di passare dalla repubblica sovietica dell’Azerbaigian a quella, sempre sovietica, dell’Armenia. Allora vi furono scontri fra milizie etniche, che un intervento di forze sovietiche non riuscì a risolvere. Con la dissoluzione dell’Urss nel 1991, scoppiò una vera e propria guerra fra Armenia e Azerbaigian, che causò almeno 30mila morti prima di arrivare ad un cessate il fuoco nel 1994, ottenuto grazie ad un accordo mediato dalla Russia e dall’Osce. Il Nagorno Karabakh aveva intanto proclamato un governo autonomo, la repubblica di Artsakh, con capitale Stepanakert, che però non è riconosciuta a livello internazionale, mentre l’Onu continua a ritenere la regione parte dell’Azerbaigian. Il conflitto è rimasto a lungo congelato con periodiche riprese della tensione e violazioni del